GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] dipace - che si sarebbe tenuto a Colonia con la presidenza di un legato pontificio -, al quale le potenze cattoliche accettarono di Urbano VIII lo richiamò.
Il fallimento di questa importante missione dipese sicuramente anche dalla scarsa esperienza ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] Menzi da Cesena in missione presso il re di Napoli Ferdinando I d'Aragona.
Da tempo in lotta contro i baroni del Regno, protetti dalla S. Sede, il re aveva imprigionato alcuni di essi convenuti a Castelnuovo subito dopo la pace con Roma dell'agosto ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] Subito dopo il C. compì un missione diplomatica per il duca di Milano, che lo inviò in Francia di Venezia di accettare il trattato dipace portò quindi alla coalizione di tutti gli Stati italiani contro di essa e alla ripresa della guerra. Ai primi di ...
Leggi Tutto
OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] raggiunse Parigi, dove partecipò alle trattative dipace tra il re di Francia e il conte di Tolosa. Il soggiorno parigino fu solo una pacificazione tra l’imperatore e i Comuni. La missione faticò a raggiungere lo scopo, perché Federico eluse più ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] dei minori osservanti, con la missione segreta di curare in prima persona i contatti tra la corte francese e l'arciduca Alberto per individuare i problemi che erano di ostacolo alla trattativa dipace, scavalcando così palesemente la nunziatura ...
Leggi Tutto
GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] G. fu protagonista del trattato dipace raggiunto nel 1156 in Benevento fra Guglielmo I d'Altavilla re di Sicilia e il papa Adriano Barbarossa. Il G. svolse inoltre una missione in qualità di legato di Guglielmo II nel corso delle trattative che ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] si disse subito convinto del desiderio dipace dell'imperatore considerando accolta l'ipotesi di una mediazione del papa: in concreti: Francesco I, all'inizio di febbraio, accettò l'incontro con l'imperatore e la missione dello J. si avviò alla ...
Leggi Tutto
BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] e Pisa, che, malgrado fossero giunte dopo una guerra settennale a una pace stipulata nell'agosto del 1364, ancora non avevano ripreso i rapporti commerciali di una volta. Questa missione, tuttavia, non pare avesse gran successo, poiché risulta che la ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] lo nominò il 26 ag. 1252, insieme con Pietro di Collemezzo, cardinale vescovo di Albano, legato in Toscana, con la missionedi concludere la pace tra la guelfa Firenze e i ghibellini di Siena Pistoia e Pisa. La legazione ottenne almeno un successo ...
Leggi Tutto
CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] il re d'Ungheria e l'imperatore Carlo IV (che lo gratificò di una pensione annua di 1.000 fiorini sulle entrate di Firenze). Nel 1364 gli fu affidata una missione presso Edoardo, principe di Galles. L'anno successivo, con il generale dei frati minori ...
Leggi Tutto
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...