CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] congiuntura politica creatasi in seguito alla battaglia di Lepanto e alla pace separata di Venezia e poi della Spagna, suscitasse e politicamente idoneo, "di natione e di lingua greca o illirica"; di inviare una missionedi gesuiti a Pera, per ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] le fasi dei negoziati. Tuttavia egli non poté sottoscrivere i trattati dipace, nei quali non fu fatta alcuna menzione della mediazione della S. Ulrica Eleonora di Danimarca, che minacciava di portare l'eresia nella casa d'Austria: missione che non ...
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BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] alla cattedrale di Modena) e morì pochi giorni dopo. Fu sepolto nel chiostro di S. Maria della Pace, dove ancora (1948), p. 67; P. Negri, La missionedi Pandolfo Collenuccio, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XXXIII (1910), p. 435; M ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] barnabitico di S. Giovanni delle Vigne; fu in seguito direttore spirituale delle angeliche di Milano. Di una sua missione a Vienna dai principi di quel gran Conquistatore fino alla sua morte ed ai Preliminari diPace segnati a Versailles il dì 20 ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] e il C. era veramente messaggero dipace, poiché il pontefice non desiderava che porre fine alla situazione che vedeva il vescovo di Nantes escluso dalla sua diocesi, mentre l'interdetto incombeva sulla città.
La missione del C. non si svolse de ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Nacque a Catania, da genitori benestanti ed assai religiosi; si può affermare per lui che l'educazione ricevuta nell'ambiente familiare dovette influire non poco sulla [...] della città, allo scopo di condurvi una vita di solitudine e di rinunzia. "ut remotis arbitris una cum Deo cominunicaret", come dice di lui il suo biografo. Ma il suo desiderio di quiete, di raccoglimento, dipace lontana "dallo strepito del ...
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BIFFI, Eugenio
Noè Foà
Nacque a Milano il 22 dicembre 1829; i genitori Paolo e Giuditta Gavirati erano i proprietari del famoso caffè Biffi. Già seminarista, nel 1848 prese parte alle Cinque giornate [...] dove evangelizzò i Maya; nel '66 fu intermediario dipace tra questi e il governatore britannico. Rientrato a Milano assai disordinata. Nonostante alcune vicissitudini, anche di ordine politico, la missione a Cartagena ebbe sufficiente successo.
Il B ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] è messo all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella Chiesa (Moralia, XXXI, 4, 4-7). Anche in questo del monastero di S. Andrea con un gruppo di compagni veniva inviato in missione, arrivando nel Kent, nell'isola di Thanet, nella ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] presso don Giovanni del nunzio Filippo Sega aveva come obiettivo la pace con gli Stati generali e la pressione sul principe affinché Spagna a erigere ovunque, anche nelle vicinanze delle missionidi altri Ordini religiosi, chiese, case e collegi; ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] presenza di numerosi prelati locali. Ma di questa sua missione lombarda, pace et cleri populique concordia". Né era pretesa da poco, se lo stesso Urbano II riconosceva con rammarico che molti chierici e laici di Piacenza si opponevano all'elezione di ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...