GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] la pace con Massimiliano d'Austria, in vista - ancora - della realizzazione di una crociata per la quale fu anche proclamata un'indulgenza, di cui il Della Rovere fu collettore generale per la Francia e il Delfinato. Di ritorno da questa missione, il ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] destinato a una legazione in Germania per procurare la pace tra l'imperatore Federico III e il re d'Ungheria, Mattia Corvino, ma la missione non ebbe corso.
La sua mitezza gli valse la fiducia di Giuliano Della Rovere nel momento in cui questi meditò ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] patriottici; vi fu l'Unione popolare, ligia al messaggio dipacedi B. XV, pronta a invitare i cattolici a compiere da Carlo Santucci, accreditato per questa particolare missione dalla segreteria di stato presso il presidente della Repubblica svizzera ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] fu associato all'inglese Simone di Langham per cercare una soluzione dipace, ma questi nel luglio 1371 si vide proibire dal proprio sovrano il ritorno nell'isola. Nel novembre il papa rinnovò la loro missione ed Edoardo III colse l'occasione ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] crederà investito dall'alto di una grande missione: risanare la cristianità corrotta ed estendere a tutta la terra il regno di Dio. Sarà il dipace perfetta. Annientare il mondo peccatore: era stato ben il programma degli anabattisti di Münster, di ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] l'imperatore inviò in Africa, a questo scopo, una missione, di cui fu capo un alto dignitario dell'amministrazione bizantina, dic. 484), il nipote di questo, Guntamundo, fu riconosciuto re dei Vandali.
Tornata la pace religiosa, la Chiesa africana ed ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] dell'uomo, ibid. 1936; Scritti vari di D. B., a cura di M. Rigillo, Milano 1939; La Missione al Gran Mogor, a cura di G. Marzot, ibid. 1945; La Missione al Gran Mogor, a cura di L. Anceschi, ibid. 1946; scelta di opere, in Trattatisti e narratori del ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] tempo volle presentarsi come uomo dipace e di dialogo. Scrisse infatti al sindaco di Mantova, prima di farvi l’ingresso: « prerogative di cittadino e di Vescovo, ma colla benevolenza e coll’opera di tutti vedrò prosperare la mia missione» (Romanato ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] vicario in Lombardia con la missionedi ricondurre alla fedeltà a Roma e di assolvere coloro che erano stati legato sempre più a quell'isola dipace monastica che era il monastero cluniacense di San Benedetto di Polirone secondo la sua ormai remota ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] ’Andrea, che si era opposto alla politica dipace con Passerino Bonaccolsi voluta dai bolognesi (gennaio 1326), aveva difeso le posizioni assunte da Giovanni XXII e compiuto per lui varie missioni diplomatiche. Poggetto gli concesse esenzioni fiscali ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...