Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] , la scelta compiuta fu dal Castiglioni intesa subito come una missione, tanto più in ragione del fatto che tramite i due p. 84). Armato di tale saggezza e deciso a creare con la sola autorità morale uno scenario dipace tra Francia e Austria il ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] contro "la ragione, il comercio, il capitulato dipace"; difendere l'intento pacifico della lega veneto-sabauda marchia d'un re che la comparsa di due ambasciatori". Una "pomposa" e fastosa missionedi rappresentanza, dunque, che si conclude a metà ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] avesse dato soddisfazioni. Il C. cercò di sabotare quest'ultimo tentativo dipace con un nuovo libello Iuxta vaticinium Ysaie, giovane e di sua fiducia, cioè al romano Pietro Capocci che si era acquistato meriti durante la sua missione in Germania. ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] dal 1º agosto 1536.
Alla fine di ottobre 1536, fu inviato a Genova, dove l’imperatore era arrivato dopo una deludente campagna in Provenza. La missione aveva diversi obiettivi: favorire il ritorno alla pace, protestare ancora contro Enrico VIII d ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] accettazione pontificia; due giorni dopo Francesco I ratificò l'accordo dipace. Il C. accompagnò la corte francese a Milano ed guadagnare alla Francia i servigi di Alfonso d'Este, ma a Mantova una sua analoga missione non ebbe successo. Ritiratosi ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] a Venezia, il vescovo di Lodi Ludovico Taverna, il quale rivela lo scopo immediato della sua missione.
Avendo, poco innanzi, l il papa - vieppiù sospettoso di trame a sua insaputa, di segrete trattative dipace e perciò incline ad estemporanee ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] ancora una volta la missione venne bloccata dalla repentina scomparsa del papa. Praticamente, da più di un anno la carriera politica di un Gasparo Contarini: aspirazioni che parlavano dipace, neutralità, rifiuto di ambizioni di conquista, volontà di ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] lui, il vagheggiamento della Repubblica savia elargitrice dipace "universale" e "generale", capace d'ammansire a pantagruelici banchetti della miglior nobiltà, ma l'esito della missione non può che essere fallimentare. "Li polacchi fossero - sospira ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] agosto del '70. È il caso soprattutto della solenne missione ad Urbano V nel 1367 quando, avendo il pontefice deciso XI del definitivo ritorno della sede papale e per interporre opera dipace nella guerra allora in corso fra la S. Sede e Firenze ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] . 1536) era di recarsi a Napoli per congratularsi con l'imperatore; dunque una missionedi natura diplomatica piuttosto che prestato alla Repubblica da parte degli Stati cristiani, anche dopo la pacedi Nizza; ma che Venezia sarebbe stata sola, il F. ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...