CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] dei confini orientali dellItalia prevista nei trattati dipace, e sulla rivendicazione del ruolo dei combattenti di cinque portafogli ministeriali nel quadro della possibile soluzione Salandra. Tornato a Roma, svolse appunto la sua missione ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] al comando supremo: in questa ed in altra circostanza il C. era indicato come intermediario italiano, ma la missione Collier, unica seria iniziativa dipace avvenuta durante il conflitto, non avrebbe avuto seguito. Terminata la guerra, un tentativo ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] interno e al di fuori di Roma. Il Senato si impegnò inoltre a prestare annualmente giuramento di fedeltà e dipace al papa, e dell'Islam, C. III non perdeva d'occhio la missione in altre parti dell'Europa, in particolare nei territori baltici ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] eletto capitano generale in Istria, ma, conclusesi le trattative dipace con Luigi d'Ungheria, doveva essere a Venezia già nel accordi intercorsi con Ulrico di Reinferberg per Grisignana), fu impegnato in una missione diplomatica presso l'imperatore ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Sede, oltre un appoggio nella situazione critica in cui si era venuta a trovare dopo la pacedi Tolentino, si aspettava, dalla missione del Litta, il ristabilimento della giurisdizione papale sui cattolici russi, fino allora fortemente limitata. Dopo ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] Federico II che nel maggio gli affidò la missionedi accompagnare in Italia il vescovo di Torino Giacomo di Carisio nominato vicario imperiale. Di data incerta, ma anteriore al 1219, fu la pace intervenuta tra G. e Alessandria con la mediazione ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] l'Italia si rigenerasse in Cristo per adempiere alla missionedi progresso che Dio le aveva riservato. In questa prospettiva commemorative), ibid. 1894; I reati fra militari in tempo dipace, ibid. 1894; La sentenza della Corte suprema sul processo ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] buona impressione, allorquando lo accompagnò alla Conferenza di Losanna per il trattato dipace con la Turchia, i cui negoziati circle", si trattava comunque di un posto abbastanza gratificante per un capo missionedi prima nomina.
Nella Spagna ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] dalle "basi di questa pace" - che definiva "cosa sì oscura" - della intrinseca debolezza del programma di governo del nuovo la missionedi "affermare e di consolidare l'autorità del governo, di difendeme con fermezza la dignità, di affrettare ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] . All'inizio del 1660 fu però incaricato dimissioni diplomatiche presso i principi di Brandeburgo e di Sassonia: nella fase finale della guerra del Nord, mentre le potenze impegnate preparavano a Oliva la pace (3 maggio 1660), a Vienna si ritenne ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...