CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] successi di rilievo ed anzi erano andati perduti i due grandi incrociatori "Amalfi" e "Garibaldi". Uscite in missione le deficienze del tonnellaggio nazionale (Marina mercantile per la pace e per la guerra. Smobilitiamo!, in Nuova Antologia, ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] da F. Chigi, si recò a Parigi per ratificare la pacedi Pisa, lasciando del viaggio una relazione manoscritta. In quell' sforzi diplomatici presso il governo della Serenissima. Nel 1673 la missione russa di P. Menzies a Roma trovò nel G. (che era ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] missione da lui redatto per Sonnino al rientro. Ugualmente ricche di indicazioni sono le testimonianze relative al convegno interalleato di San Giovanni di Moriana (19 apr. 1917) ed a quelli di Rapallo e di alla conferenza della pacedi Parigi e ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] di greco, iniziati con Francesco di Castiglione, intensificati con la guida di Carlo Marsuppini (1451-53) e, quindi, continuati da solo.
La pace (1454) segnò l'inizio di un nuovo periodo di Lorenzo l'incarico di una delicata missione in Francia per ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] poi in Italia, indusse il papa a protestare per l'attività degli ambasciatori di Rodolfo, che, svolgendo nell'Italia settentrionale la loro missione politica di affermazione dell'autorità imperiale, avevano esteso la loro attività, oltre che alla ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] e l'E. ed i signori di Mantova e di Milano, dall'altro.
È opinione comune che la missione dell'E. e dei plenipotenziari del ai domini del signore di Milano. Fu allora che Mastino si indusse ad avviare trattative dipace direttamente con il governo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi dipace, respinti da Luigi XIV. Partirono per la Francia Lavardin e giunse a Roma, nel 1688, una missione diplomatica ufficiale. Il papa pure tentò di ricomporre lo scisma con la Chiesa greco ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] il re longobardo quelle dell'arrivo a Roma, nell'estate, di due missioni inviate una dopo l'altra al papa dal re franco. Ci adempimento da parte di A. delle condizioni dipace, di Pipino e del suo esercito, o almeno di suoi rappresentanti con forze ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] alle difficoltà politiche di Andrea l'invio del D. a Bruxelles, nel gennaio 1559, per una missione, di cui si trovano nel 1586 cercò di riattivare canali di comunicazione con la Spagna, per discutere delle possibili condizioni dipace, mandò il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] a ogni fatica, non poteva non essere utilizzato quando bisognava inviare missionidi omaggio. Il D. fu eletto tre volte, nel 1590-91, solo di condolersi per il defunto e di complimentarsi per il successore. Bisognava rinnovare l'accordo dipace turco ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...