FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] come base della pace d'Italia praticamente ignorate, il F. giunse a sospettare addirittura di un disegno franco-imperiale per spartirsi l'Inghilterra e l'Italia. Infine l'11 maggio, verificata l'inutilità della prosecuzione della missione, il F. si ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di equità, dipace e di giustizia, e il secondo agli esempi di carità, di mansuetudine e di umiltà del fondatore.
Parole di lealismo dinastico e di , quel carattere che gli è stato attribuito di "missione" per un esame diretto delle condizioni dei ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dipace e il progetto della Società delle Nazioni. Dinanzi all'opinione pubblica di tutti i paesi gli Stati Uniti assurgevano al rango di politico del proletariato non può assolvere la sua missione se non dando vita a suoi gruppi intellettuali, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 9 agosto, inviava il C. a Parigi con la missionedi invocare presso il ministro degli Esteri Jules Bastide l' occhi, un reggimento federale è anche quello che dà maggior garanzia dipace internazionale (Scr. stor., II, 419) e maggior nerbo militare ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] applicazione su un piano nazionale e patriottico di quel concetto dimissione della cui preminenza già lo avevano questo non interessava, proiettato com'era verso un futuro dipace e fratellanza che immaginava frutto possibile dell'accordo tra tutte ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] stagione dei grandi trattati dipace, i segni di decadimento divennero ancora più manifesti, specie nella vicenda diplomatica di D. A. Passionei missionedi Tournon (nel frattempo esiliato a Macao dall'imperatore con la complicità di Giovanni V di ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la pace. Nel giugno-ottobre il M. tornò per la terza volta in Francia, col mandato di convincere Luigi a "non rompere col papa", mandato di fatto vanificato dall'aggressività di Giulio II verso gli Estensi, alleati dei Francesi.
A missione conclusa ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Ferrante - rammentare al papa che quello del vicario di Cristo è un ministero dipace. Accolto, il 10 genn. 1493, con esibito Forse è a questo punto - quand'è reduce dalla missione romana gratificato dagli elogi del padre pei risultati ottenuti ( ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Raccolta Balbo,Vol. 28).
La ratifica del trattato dipace seguita al fruttidoro non risparmiò, al momento della di partire per la missione in Spagna il B. aveva denunciato al re la pericolosità di questo stato di cose ottenendo qualche correzione di ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] marzo 1733. Di qui la simpatia con cui da pontefice accompagnerà le missionidi S. Leonardo da Porto Maurizio e di s. condiscendenza eccessiva di B. XIV e si teme che per amor dipace egli sia disposto a chiedere agli "appellanti" meno di quanto la ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...