FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] a' suoi predecessori et a lui un affare di tanta importanza e sì gravi conseguenze". Il principale obiettivo della loro missione era quello di far sì che nel trattato della pace generale fossero esplicitamente inserite le clausole del precedente ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] di "una conservazione indubitata della pace"; né dette il giusto peso politico-diplomatico al matrimonio di Clotilde di agli inizi di luglio, per far accogliere una missione straordinaria inviata da Napoli per compiere un tentativo di alleanza col ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] come emissario inglese per accertare se vi fossero concrete possibilità di concludere la pace. Non è chiaro se egli abbia agito all'insaputa questa seconda fase della sua missione, era incaricato da Enrico VIII di stabilire contatti ufficiosi con il ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] ), venne scelto con Nicolò Morosini e Jacopo Priuli per una difficile missione diplomatica.
In questa occasione, infatti, il doge Andrea Contarini cercò di praticare la via della pace per porre fine alla guerra disastrosa che stava mettendo in forse ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] si mantenne fedele al sovrano, che, dopo la conclusione della pace con Innocenzo VIII nell'agosto del 1486, lo inviò presso il principe di Salerno per indurlo a prestare il dovuto atto di obbedienza. Il C., essendo del resto ormai stata stroncata la ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...]
Negli anni che seguirono, fino alla pacedi Lodi, il D. fu ancora più volte provveditore in campo, con l'incarico di trattare, per conto della Repubblica, la "condotta" di Orso Orsini, di Iacopo Piccinino, di Gentile da Leonessa, che sostituirono il ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] sembrava infatti disposta alla pace, forse per prevenire il formarsi di una coalizione di Stati cristiani. Le istruzioni di lasciare la città: si imbarcò di nascosto su una nave di pescatori e rientrò in patria.
Il cattivo esito della missione ...
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BARBADORI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Gheruccio di Guido e da Lena Aglioni, nella prima metà del sec. XIV. Giurista e uomo politico, insegnò diritto nello Studio fiorentino, che lo [...] , Alessandro Dell'Antella e Stoldo Altoviti) la pace che anche il pontefice aveva interesse a concludere, missione diplomatica, con Tommaso Strozzi e con il mercante di sapone Marco di Benvenuto. Con essi, egli si recò a Treviso, al campo di Carlo di ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia il 1° luglio 1518 da Malatesta e da Monaldesca Monaldeschi di nobile famiglia orvietana. Nel 1529, allorché Malatesta entrò al servizio della [...] truppe di Carlo V. Dopo la pacedi Crépy, partecipò alla guerra smalcaldica al comando dimissione.
Nel marzo 1554 il B. partecipò all'azione militare organizzata da Ascanio Della Cornia in Valdichiana, Giunto sotto Chiusi, il Della Cornia tentò di ...
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CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] Querini ancora una volta in missione a Venezia; il Gran Consiglio di Candia ratificò la scelta in data una commissione di cinque savi, che si pronunciò per la ratifica della pace concordata dal duca Giovanni Sanuto con l'emiro di Teologo-Palatia ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...