GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] ai Brancaleoni e che, a seguito dell'accordo dipace tra Sigismondo Malatesta e Guidantonio, il Taglia fu appena eletto gonfaloniere, da Neri di Gino Capponi e da Alamanno Salviati, di una non meglio precisata missione segreta a Siena. E ancora, ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] missione diplomatica. Insieme con Giacomino da Biandrate, fu inviato presso il marchese di Monferrato - con cui aveva avuto contatti già all'epoca di discussione circa le condizioni dipace; interdisse loro di circolare liberamente per la città ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] di Parigi.
Lo scopo di questa triplice missione era di operare un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di autorizzato a trattare per un congresso dipace, non ne ebbe che le più ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...]
La situazione in Austria e nell'Impero all'inizio della missione del C. era sommamente critica: la fiacchezza ed il disinteresse poté così pervenire alla ratifica dei due trattati dipace a Madrid alla fine di settembre del 1617. In questi anni il C ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] Vienna alla corte del re Ferdinando I. Il contenuto della missione è poco noto. Si trattava forse della preparazione della Dieta dipacedi Colonia. Nonostante fosse vicino alle corti imperiale e bavarese, le sue prese di posizione su questioni di ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] per entrare in Roma insieme con il Quiñones e con Pedro Veyre, coi quali doveva trattare le condizioni dipace. Questo era lo scopo apparente della sua missione. In realtà, avrebbe dovuto adoperarsi anche per la concessione al Wolsey del titolo ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] tale nuova attività fu la missione svolta ad Avignone per raggiungere un accordo con Gregorio XI: le trattative impegnarono il D. per alcuni mesi e terminarono solo l'anno successivo con il trattato dipace concluso ad Oliveto in Val Salmoggia. Nel ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] missione.
Il duca di Milano, che aveva dovuto subire nel marzo di quell'anno, dopo pochi giorni di guerra, la conquista di Brescia da parte di ., L'intervento sabaudo alla pacedi Ferrara...,in Miscell. di studi stor. in onore di G. Sforza, Lucca 1920 ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] Ferdinando d'Asburgo, infante di Spagna, che era stato nominato governatore di Milano; si trattava di una missione puramente onorifica, ma il dopo (9 apr. 1650), ambasciatore al congresso dipacedi Münster.
Le corti europee a vario titolo impegnate ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] promotori dei moti e i responsabili del fallimento della missionedi Niccolò da Prato. I dodici inquisiti, per dimostrare pp. 113 n., 169 n., 320 n.; I. Lori Sanfilippo, La pace del cardinale Latino a Firenze nel 1280..., in Bull. dell'Ist. storico ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...