Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] divenne davvero punto di riferimento per la cristianità. I vescovi della città, eredi della missionedi Pietro e Paolo e dovevano essere approvati dalla Dieta. Anche le norme della pacedi Augusta del 1555 vennero intanto attenuate: si legittimarono ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] genericamente, della dote e l'insuccesso della sua missione (Isabella d'Este sposò, nel 1664, Ranuccio II di prendere contatti ad Anversa con il principe Guglielmo III d'Orange e di partecipare alle trattative che si conclusero con l'accordo dipace ...
Leggi Tutto
BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] posizioni italiane, ma il negus Giovanni, dopo aver tentato approcci dipace, nella notte del 2 aprile si ritirò con i suoi Antonelli, con il testo del trattato di Uccialli firmato da Menelik e con la missionedi ras Maconnen; da parte italiana si ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] campagna del '49 e la firma del trattato dipace avevano scatenato in Parlamento dure polemiche verso la pp. 207-214. Sulla sua attività politica e sulle sue missioni diplom. si veda P. Fea, Lettere di G. D. a Massimo d'Azeglio, in Rass. nazionale, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] parte dei Turchi nel 1469, e il fallimento delle trattative dipace tra Venezia e Maometto II, l'alleanza con la Persia missione.
Nel 1479 il C. sposò Margherita Crispo, vedova del patrizio Marco Querini e figlia di Francesco (II) signore di ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] egli si distingueva sia dal governo italiano, sia, soprattutto, dal suo partito, che sul trattato dipace s'espresse negativamente.
Del resto, al compimento della propria missione diplomatica il C. aveva sacrificato senza esitare notevoli possibilità ...
Leggi Tutto
Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] supremazia commerciale di Venezia.
La prima fase della lotta tra Papato e Impero si chiuse con un trattato dipace sottoscritto a causa di alcune drastiche prese di posizione contro i comuni. Ancona fece la sua parte nel contrastare la missione del ...
Leggi Tutto
ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] Spagnoli, sorpresi dalle imprevedute difficoltà, fecero profferte dipace, egli esortò a respingerle. In pochi dicembre, giunse di fronte a Napoli una flotta francese inviata dal Mazzarino in missione esplorativa al comando del duca di Richelieu, ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] particolare sull'appoggio che questa aveva dato alla missionedi esplorazione nell'Africa orientale, i cui intendimenti si interamente. Il programma africano di quest'ultimo mirava essenzialmente a ottenere una pace onorevole e implicava la rinunzia ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] antiassolutismo, ottenne dal governo repubblicano l'incarico di giudice dipace. Il precipitare della situazione politica e l' fu inviato nel 1814 in missione a Firenze con l'incarico di commissario nel dipartimento di polizia del generale G. Lechi. ...
Leggi Tutto
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...