Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] stanza nell'Esarcato, nella Pentapoli e nel Ducato di Roma, aveva allora impedito al protospatario Zaccaria, incaricato dell'arresto, di portare a termine la sua missione, salvando il pontefice da un destino simile a quello toccato al papa Martino I ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] elegia e il De Pace inter christianos principes ineunda (edite in Opera, a cura di I. de Retzer, governo spagnolo nell'Italia meridionale..., in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972, pp. 43-47; C. De Frede, Missione segreta a Carlo V, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] 11 apr. 1193, dopo non brevi trattative, si giunse ad una pace più favorevole ad Asti che al marchese. Nel giugno B. dovette imperiale in Occidente; dal re B. ebbe l'incarico di una missione diplomatica a Roma per tentare d'indurre il papa a ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] della S. Sede su tutti i territori posseduti prima della pacedi Tolentino. Il B., giunto a Maastricht, affidò il dispaccio relazione Bornetti (il fascicolo relativo alla missione, già in Arch. Segr. Vat., Segr. di Stato, Esteri 268, busta 575, ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] di Gniezno, Breslau, Cracovia e Cujavie, ebbe modo di convocare un concilio (1248) per restaurare la disciplina ecclesiastica. Si adoperò anche per ristabilire la pace († 1256); durante la missione gli occorse di esser fatto prigioniero da alcuni ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] alla fine del 1644 si decise di inviarlo a Roma per una delicata missione diplomatica, in cui già il Id., La politica di Genova nella lotta veneto-turca dalla guerra di Candia alla pacedi Passarowitz, in Atti d. Soc. lig. di storia patria, LXVII ...
Leggi Tutto
Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] di Federico II, ma anche per eseguire un'importante missione diplomatica: si trattava di ottenere dal conte di Schwerin il rilascio del re di e nel luglio fu finalmente conclusa la pacedi San Germano, di cui il Gran Maestro era il principale ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] nell'ottobre 1377,il fallimento della loro missione. L'insuccesso non lo scoraggiò tuttavia dal proseguire l'azione in favore della pace, la cui opportunità sostenne frequentemente con espressioni di estrema chiarezza.
L'attività diplomatica costitui ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] gettando così le premesse per una pacedi compromesso. Tappe fondamentali di questi tentativi furono gli incontri romani di Mussolini, si recò a Lisbona, ove però la sua missione si arenò; sopraggiunse quindi il 25 luglio.
Mentre questo complesso di ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] atrofizzare ogni sentimento di iniziativa e di offensiva" e rendere necessario "molto tempo a pace conclusa per una missione informativa riservata in Germania per conto di Mussolini.
Nel frattempo giungeva al termine l'opera di una Commissione ...
Leggi Tutto
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...