DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] et trovandosi in molto stretta fortuna". Dopo la rapida missione, di complimento con Enrico IV per le nozze con Maria de 19 ag. 1617 (a ridosso, quindi, del trattato di Parigi per la pace generale del 6 e della conferma madrilena del 26 settembre), ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] all'Eucarestia fondamento di solidarietà e dipace sociale, pronunciato al congresso eucaristico di Torino il 1° , Bergamo 1993; A. Melloni, Fra Istanbul, Atene e la guerra. La missionedi A.G. Roncalli (1935-1944), Genova 1993; Id., G. XXIII e ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] tra papa e imperatore condannò all'insuccesso la missionedi Alatrino, perché spinse molte delle più importanti città fece, perché la Lega impedì ai principi tedeschi di recarsi nella città.
Dopo la pacedi San Germano e Ceprano, in maniera più o ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Di questa guerra il G. fece un'esperienza diretta quando, nel 1521, accompagnando il cardinal Medici durante la sua missionedi (1538) e di Busseto (1543).
A più riprese, il G. esortò il cardinal nipote a seguire la sua formula per la pace in Europa: ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] nel 1615, nella relazione svolta al ritorno dalla sua missione mantovana, il veneziano Giovanni da Mula aveva sottolineato la il castello di San Giorgio è ceduto spontaneamente a patetica dimostrazione di volontà dipace, l'assedio di Mantova - ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] La missione, rapida, ebbe esito positivo: fu stabilito che Carlo V ed Enrico VIII sarebbero entrati in Francia al più tardi alla fine di luglio nella capitale francese favorirono la ripresa delle trattative dipace, delle quali il G. fu protagonista. ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] dipacedi Carlo V non era e non poteva essere altro che la copertura propagandistica di un programma di sopraffazione e di ortodossia cattolica come nei suoi sentimenti familiari e la missione del C. valse a dargli le più ampie assicurazioni ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] per il disbrigo degli affari connessi con la loro missione, religiosi di ogni Ordine.
Con la bolla Cumdilectos il papa invitava recò a Bologna, per convincere i responsabili di quel Comune a farsi mediatori dipace tra lui ed i legati pontifici. In ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] paese". Ma per la rinascita occorre la tranquillità operosa d'un lungo periodo di "pace". Il re, comunque, il D. ne è persuaso, nella sua " patrizia si coniuga coll'assunzione d'una missionedi propaganda religiosa, non senza implicita polemica col ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] di avere già inviato un suo messo in Inghilterra, per il quale chiese l'appoggio di Carlomagno. La missionedi questo diacono romano fu poi causa di per stipulare accordi dipace; essi erano incaricati di proclamare Carlomagno imperatore e ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...