Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] che però per coerenza dovrebbe cancellare anche la presenza dell'autore per rivelare l'unica vera presenza, il misteroeucaristico dell'opera: eucarestia è il sacramento che Steiner stesso evoca per analogia. Anche l'insegnamento per Steiner è ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] volte replicato); e c'è pure qualche esempio di impegno dottrinario, come l'ottava Al Santissimo Sacramento, dove è spiegato il misteroeucaristico e il paradosso della sua ubiqua natura: "Stai in Celu, e di lu Celu in Terra parti / Ma scindi senza ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] a J. A. Symonds; la circostanza, assai avvolta nel mistero, non sarebbe del resto incompatibile con la diversa nota dominante aveva voluto che il suo libro fosse come un simbolo eucaristico: "Alzatemi accosto alla vostra faccia finché io sussurri: ...
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mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione con ministerium (v. mestiere, ministero)]....
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...