D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e, solo grazie all'invito di un amico fidato, Pasquale Masciantonio, Gabriele poté alloggiare la sua famigliola illegale a Roma un vertice a tre con Nitti e Mussolini. Un misterioso incidente, subito nella villa di Cargnacco, rese quell'incontro ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dà conto di un bene, l'amore di Dio, che soddisfa misteriosamente il senso umano di giustizia (per ultimo F. Mattesini, Dalla "Morale ricorrenze per coincidenze di tempi: aprile è mese pasquale per calendario; Il Natale fu cominciato subito prima ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] si formarono non pochi economisti della successiva generazione, da Pasquale Jannaccone ad Antonio Graziadei, da Camillo Supino a Luigi Durante la campagna elettorale non aveva fatto mistero della propria fede monarchica, argomentando che una ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] libertà italiana). Il giornale svolse una politica favorevole a Pasquale Paoli, allorché questi ritornò in patria con l'aureola sua attività è scesa più che mai nel profondo del mistero latomico. Il vincolo settario viene a coprire tutto il mondo ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] sancti.
Durante il concilio lateranense del marzo 1105 Pasquale scomunicò i vescovi investiti dal re. Il sovrano era è in continuazione della fede e avvia a quella comprensione dei misteri divini che si compirà solo nella visione beatifica; è il ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] tragica fine del capo della loro fazione Cristoforo, dal mistero che circondava la scomparsa di suo figlio, Sergio, e A., Leone III: ne è prova il fatto che appunto il primicerio Pasquale ed altri da A. tenuti in gran conto saranno tra i promotori ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] dall'acuirsi della reciproca diffidenza. Il C. non fa mistero delle sue continue infedeltà: da un'avventuriera, Cristina Paleotti Carlo Sigismondo Capace, ama sia Pulcinella che don Pasquale, si contorna di musici e teatranti, vagheggia addirittura ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] ispirò al Donizetti il celebre recitativo del dottor Dulcamara nel Don Pasquale, seguì l'umoristico elenco di ricette e rimedi per ogni popolare, la presenza e l'angoscia della morte e del mistero che ci circonda, sono motivi romantici che il B. fa ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] - affermava il C. nel '38 - è un inesplicabile mistero: la storia, una raccolta di fatti senza un principio organico Aiutò e promosse la carriera accademica del "savonaroliano" Pasquale Villari, che poco dopo si sarebbe dichiarato positivista. ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] ad Clivum Scauri e lasciato morire di fame e di sete; la stessa pena toccò al secondo, che fu internato nel mistero di S. Silvestro, e al terzo, fatto prigioniero dopo la capitolazione di Alatri. Tragica anche la fine di Waldiperto, accusato di ...
Leggi Tutto
triduo
trìduo s. m. [dal lat. triduum «periodo di tre giorni» comp. di tri- «tre» e tema affine a dies «giorno»]. – Ciclo di preghiere o di riti concluso nello spazio di tre giorni; i tridui di preghiere sono previsti dalla liturgia (per es.,...