BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] delle possibilità infinite dello spirito, che si accompagnò, in un certo senso, ad una ripresa della propria sensibilità mistica. Da allora la sua poesia oscillò da alcune esercitazioni contemplative, quali Alle porte del Cielo (Bologna 1921), ad ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] abituale presupposto del mondo dispensatore di falsi piaceri è prepotentemente finalizzato ad un rigoroso proposito di vita ritirata e mistica, dove la morte è vista come mezzo salvifico verso la vita eterna: colui che "morir dispone innanzi tempo" è ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] ad un borgo abbandonato e in rovina. Solo la chiesa continuò ad essere officiata e frequentata dai fedeli grazie alla mistica ed esaltante presenza del C., che riuscì ad assicurarle da ultimo il sostegno dell'Ordine della Mercede, al quale venne ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] per qualche tempo ad Assisi, dove a contatto dei luoghi legati alla memoria francescana, e ancora immersi in un'atmosfera mistica, maturò il progetto di comporre un poema ispirato alla vita di Cristo. L'elaborazione dell'opera fu lenta e tormentata ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] svolgimenti del tardo Ottocento italiano, da F.P. Michetti a G. Previati, in cui egli cala una visione personale e mistica, che dovrebbe tradursi in una luminosità della materia al di là delle conquiste dell'impressionismo. Ed è ancora, secondo il ...
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FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...]
La raggiunta consapevolezza metodologica era conciliabile, nelle sue vedute, con il rigore della pratica ascetica ispirata all'antica mistica buddista, e, in questo senso, aveva il singolare significato di una ricerca fondamentale nell'insieme delle ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] a G.B. Scotti e al bresciano B. Stella. Nello stesso 1517 G. iniziò un rapporto epistolare con la mistica agostiniana bresciana Laura Mignani: a lei rimase legato per anni da un intenso rapporto di figliolanza spirituale.
Intanto, nella primavera ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] .
Frutto di questo incarico fu un'ampia trattazione a difesa di una parte degli articoli tratti dagli scritti della mistica e giudicati ereticali dal francescano Mattia Döring, ministro provinciale della Sassonia, e da altri "calunniatori" di cui L ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] il solo manoscritto Vat. è completato da un'introduzione che comprende alcune genealogie bibliche, una descrizione dei gradi dell'ascesa mistica e una lettera a Risando, vescovo di Molfetta (attestato fra il 1223 e il 1258), nella quale G. sottopone ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] della letteratura, con quella attitudine moralistica, lirica e di perenne meraviglia che ha fatto parlare per l'A. di "misticismo estetico". Sul filo di tenui emozioni, di serene meditazioni e di delicate impressioni è costruita la prosa dell'A ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...