Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] Ibn al-῾Arabī, al-shaykh al-akbar ('il supremo maestro', m. 1240), probabilmente il più noto e il maggiore dei mistici musulmani di tutti i tempi, culmine di una tradizione specificamente andalusa che avrebbe contato, in una stessa epoca, Abū Madyan ...
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Numero intero.
Religione
Come numero sacro, il n. riveste importanti valenze simboliche, soprattutto nelle religioni dei popoli di lingua indoeuropea (per es. le 9 Muse in Grecia, il novendiale sacrum [...] ereditò dalla civiltà pagana come dall’ebraismo: attorno al 9 come multiplo del 3 si svilupparono molti scritti mistici dal Medioevo fino a tutto il Rinascimento.
La novena è una pratica privata di devozione (sconosciuta ai libri liturgici ...
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Uomo politico e letterato svedese (n. Jönköping 1905 - m. presso Ndola, Zimbabwe, 1961), figlio di Hjalmar (primo ministro nel 1914). Segretario generale al ministero delle Finanze dal 1936 al [...] dell'indipendenza. Gli fu assegnato postumo, nel 1961, il premio Nobel per la pace. Scrittore raffinato, lettore di Pascal e dei mistici, di Eckhart come di Kierkegaard e di Ibsen, ha lasciato uno dei più profondi "diari dell'anima", in prosa e in ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] ... intorno ad alcuni sacri subbietti (Bologna 1847), oltre a recare l'imprimatur della curia bolognese, trattava con accenti mistici, cui per la verità non corrispondeva non solo un qualche afflato poetico ma nemmeno la capacità di costruire il ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] . Il V. ha elaborato una prosa di tipo classico, che riecheggia la trasparenza fervida eppur composta dei grandi mistici spagnoli. Se si riesce a superare una certa discrepanza fra l'azione psicologica e romanticamente agitata dell'intreccio, fra ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Croce (Cántico espiritual, Noche oscura del alma, scritti tra il 1577 e il 1584), i due maggiori riformatori e mistici del Cinquecento, è proprio la trasformazione di una materia profana, spesso rinascimentale, e il suo plasmarsi alle esigenze della ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Regolari di S. Paolo, meglio noti come Barnabiti, fondati a Milano nel 1530, le cui matrici sono la religiosità mistica rafforzatasi nelle regioni settentrionali della penisola dopo le guerre dei primi anni del secolo, e le correnti devote legate all ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] spiritualista, gli sembrava privo di un vero senso religioso. Nel 1905 doveva preparare un volume su Jacopone per la collana di mistici ideata da G. Prezzolini e G. Boine; ma l'iniziativa non ebbe seguito anche per il dissenso del G. sulla scelta ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] di storia e di latino per le scuole e le traduzioni de La bilancia di Ernest Hello, nella collana I mistici dell’editore Carabba (1926), e della Storia d’Inghilterra di Albert Fredrick Pollard (1928). Dal 1923 nella sua bibliografia cominciano ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] proclami e appelli, e la rivista Giornale di poesia, il cui numero dell'aprile 1924 fu dedicato al Manacorda.
L'esperienza mistica fu anche la prima tappa di un avvicinamento alla religione, che si concluse, nel 1927, con l'adesione al cattolicesimo ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...