Salamun, Tomaz
Šalamun, Tomaž. – Poeta sloveno (n. Zagabria 1941). Nato in Croazia da genitori sloveni, si è trasferito in patria nel dopoguerra, trascorrendo l’infanzia a Capodistria e laureandosi in [...] importanza per lo sviluppo della sua poesia, intonata alla fusione di elementi quotidiani e surrealistici ma anche al misticismo ebraico e al Barocco. Soprattutto a partire dall'inizio del nuovo secolo, diversi dei suoi numerosi volumi poetici ...
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Valdes, Juan de
Valdés, Juan de
Letterato e teologo (n. Cuenca poco prima del 1500 - m. Napoli 1542). Fratello dell’uomo politico e umanista Alfonso de V. (1490-1532). Ha importanza soprattutto per [...] presentandolo non tanto come una nuova dottrina quanto come un’accentuazione di alcuni aspetti del pensiero religioso tradizionale (misticismo dell’esperienza della presenza di Dio nell’uomo, ideale di una vita cristiana fondato sull’esercizio della ...
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Scrittore francese, nato a Digione nel 1720. Il posto di controllore delle Isole del Vento, che ottenne nel 1747 e al quale attese con zelo ed energia, non gl'impedì di coltivare le lettere. Infatti alla [...] , un settimo canto, che il pubblico attribuì al Voltaire stesso. Nel 1775 cominciò a frequentare gli Illuminati. Il suo misticismo e la sua fedeltà alla monarchia fecero di lui un nemico implacabile della rivoluzione; giunse perfino a scrivere delle ...
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KOESTLER, Arthur
Serena Andreotti Ravaglioli
(App. II, II, p. 141)
Scrittore britannico di origine ungherese, morto a Londra il 3 marzo 1983.
Ottenuta fama internazionale grazie a Buio a mezzogiorno, [...] impegno si dedicò alla produzione saggistica di carattere filosofico-scientifico: The lotus and the robot (1960) ha per tema il misticismo orientale; The act of creation (1964) tenta di spiegare i processi creativi nella scienza e nell'arte; in The ...
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Troilo, Erminio
Filosofo italiano (Archi, Chieti, 1874 - Padova 1968). Insegnò filosofia teoretica nelle univv. di Palermo (dal 1915) e di Padova (dal 1920). Il pensiero di T. è caratterizzato da due [...] e negli individui, oggettivandosi di fronte ai soggetti come assolutamente altro da questi. Le sue principali opere sono: Il misticismo moderno (1899); Idee e ideali del positivismo (1909); La filosofia di G. Bruno (2 voll., 1907-14); Il positivismo ...
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Chimico, medico e filosofo (Bruxelles 1579 - Vilvoorde, Bruxelles, 1644). Rappresentante tra i più rilevanti della iatrochimica, condusse pionieristiche ricerche sui fluidi aeriformi, che fu il primo a [...] olandese, temperamento irrequieto, passò dagli studi umanistici a quelli filosofici, dallo stoicismo alla cabala e alla magia e infine al misticismo di J. Tauler e di Tommaso da Kempis. Più tardi, divenuto per influsso dell'opera di Paracelso uno dei ...
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Pittore, nato verso il 1450 nei Paesi Bassi a Bosco Ducale ('s Hertogenbosch). Il suo vero nome era Hieronymus van Aeken, e Aquensis è scritto nei registri della confraternita dei pittori di Bosco Ducale. [...] originalità: con la sua arte comincia nei Paesi Bassi quel movimento della pittura, che condurrà risolutamente dal misticismo al realismo famigliare e all'osservazione faceta. Egli espresse meravigliosamente quella mescolanza di fede ardente, di ...
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SA‛IDĪ, ‛Abd Allāh ibn Muşliḥ ad-dīn
Francesco Gabrieli
Poeta persiano, nato a Shīrāz, probabilmente nel 580 eg., 1184 d. C., ivi morto verso il 1292 (o anche qualche anno prima). Viaggiò molto nella [...] classica, per la sua grande finezza artistica, a una visione della vita temperata e pia, ma aliena dagli eccessi del misticismo. Il Bustān e il Gulistān hanno acquistato grandissima popolarità in Persia e ovunque si è diffusa la cultura persiana. La ...
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NANNINI, Remigio
Delio Cantimori
Scrittore domenicano, nato a Firenze verso il 1521, morto nel 1581. Noto anche sotto il nome di Nanni.
Esercitò molteplice attività di scrittore, pubblicando varie opere [...] soprattutto alla chiarezza delle "annotazioni morali" che secondo le esigenze religiose del tempo sono d'un moralismo tendente al misticismo, piuttosto che all'esortazione stoica. Il N. fu poi l'editore delle opere di San Tommaso (1570) per incarico ...
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WALTARI, Mika Toimi
Tyyni TUULIO
Scrittore finlandese, nato a Helsinki il 19 settembre 1908. A vent'anni ebbe successo con un romanzo sulla nuova generazione finlandese, Suuri illusioni (La grande illusione", [...] ", 1955) ove Waltari segue, in diverso ambiente storico, la traccia di Sinuhe. Della recente inclinazione di W. al misticismo fanno testimonianza Felix Onnellinen (1958) e Valtakunnan salaisuus ("Il segreto del regno dei cieli", 1959), romanzo la cui ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...