Mistica (n. presso Cambrai - m. Parigi 1310). Beghina, fu diffidata per le sue dottrine dal vescovo di Cambrai Guido di Colmieu, che fece anche bruciare solennemente sulla piazza di Valenciennes (1306) [...] di Parigi, processata e condannata al rogo. Nella sua opera M. riprese la tesi begarda che l'anima, realizzata l'unione mistica con Dio, non può più peccare né ha più bisogno di fede o atti religiosi. Condannate anche al Concilio di Vienne (1311 ...
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Persino il nome è incerto, essendo dalle varie fonti indicato come Diogene Laerzio o Laerzio Diogene quasi appartenente alla famiglia romana Larcia o Larzia; oppure Diogene Laerzio quasi proveniente dalla [...] e Sopatro. Si aggiunga inoltre il fatto che nella tradizione romanzesca della vita di Pitagora manca presso D. quel misticismo intorno ai numeri che caratterizzò il pitagorismo della fine del sec. III, e quella corrente allegorica che pervase il ...
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Scrittore e critico svizzero, nato a La Chaux-de-Fonds il 17 luglio 1901, morto a Roma il 3 maggio 1957. Studiò alla facoltà di lettere di Ginevra; alla Sorbona conseguì la licenza e il dottorato in lettere. [...] contemporanea con l'età romantica, a Le romantisme allemand (1949). Questa direttiv di ricerca si sposa all'interesse per il misticismo e per alcune grandi figure di scrittori cattolici (La prière de Péguy, 1942; L. Bloy l'impatient, 1944; L. Bloy ...
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GILKIN, Iwan
Poeta belga di lingua francese, nato il 7 gennaio 1858 a Bruxelles, dove morì il 29 settembre 1924. Uno dei più efficaci animatori del rinnovamento letterario che si operò nel Belgio, intorno [...] al teatro, serbando sempre quelle sue tendenze razionalistiche, come in Les étudiants russes; ma non dimenticò la poesia, come in Savonarole (1909), dramma dell'azione e del misticismo, e in Le roi Cophétua, di fragile tessuto fantasioso. ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] regioni: in esse lettori del Corano, studiosi dei ḥadīth (i detti e le azioni del Profeta), di diritto e di teologia, mistici, asceti, predicatori e uomini pii diedero vita a cerchie di studiosi e di discepoli per discutere i problemi del giorno e il ...
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New age
Ernesto Assante
Nuova spiritualità, nuova musica
Nato e diffusosi nella seconda metà del Novecento, il movimento new age predica la necessità di un rinnovamento spirituale e l’aprirsi di una [...] benessere personale.
La spiritualità proclamata dalla new age – in un variegato miscuglio di astrologia, misticismo, cristianesimo, buddismo, meditazione (ma anche occultismo, fenomeni extrasensoriali, cristalloterapia, e altro) – annuncia l’avvento ...
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In ambito filosofico e religioso, si dicono e. le dottrine e gli insegnamenti segreti, che non devono essere divulgati perché destinati a pochi.
Nella storia delle religioni e delle filosofie, il termine [...] dal male, del progresso spirituale. Per questo l’esoterismo è fortemente legato a varie forme di esperienza religiosa e mistica, così nelle religioni dei popoli senza scrittura (ove le dottrine si tramandano oralmente all’interno di un gruppo o ...
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VICTORIA, Tomás Luis de
Higinio Anglès
Compositore di musica, nato ad Avila (Spagna) verso la metà del sec. XVI, morto a Madrid il 27 agosto 1611. È il più eminente compositore della scuola spagnola [...] Vergine e alla SS. Trinità. Il suo Officium Hebdomadae Sanctae del 1585 fu il risultato e la sintesi dei suoi sentimenti mistico-drammatici vissuti da lui al fianco di S. Filippo durante i giorni del suo ritiro spirituale.
Nel 1579 egli riceve varî ...
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OLIVEIRA, Alberto de
Carlos Magalhães de Azeredo
Poeta brasiliano, nato a Palmital de Saquarema (stato di Rio de Janeiro) nel 1859. Il suo primo libro di versi è ancora d'ispirazione romantica (Canções [...] della storia al modo di J.-M. de Heredia e di É. Banville, emozione cosmica che raggiunge le altezze del misticismo panteistico, tali sono gli elementi che caratterizzano i libri successivi dell'O.: negli ultimi balena una vaga e bramosa intuizione ...
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GALLITZIN, Adelheid Amalia, principessa di
Giuseppe Gabetti
Gentildonna tedesca (la grafia da lei adottata del cognome del marito, rende la pronunzia del cognome russo Golícyn). Per le tendenze mistiche [...] la sua dimora a Angelmodde presso Münster, radunando intorno a sé un cenacolo mistico-letterario.
Passata più tardi essa medesima (1786) da un misticismo aconfessionale al cattolicesimo, ebbe parte decisiva nella conversione di Friedrich Stolberg (1 ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...