PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] Bergson; nel 1904 visse a Monaco di Baviera e a Norimberga per apprendere il tedesco e studiare il misticismo germanico (Studi e capricci sui mistici tedeschi, Firenze 1912). Il 19 marzo 1905 sposò a Milano Dolores Faconti, milanese, e con lei andò a ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] è persa traccia.
La produzione della M. – rimasta per lo più inedita fino all’età contemporanea come quella di altre mistiche di Ancien régime – è andata soggetta a un fenomeno massiccio di moltiplicazione delle copie manoscritte e a interventi a più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Da questo nudo versante montano – l’Escorial – da cui governo mezzo mondo con due pollici [...] la corona spagnola e napoletana oltre ai titoli di duca di Milano e di Borgogna, impronta la sua esistenza a un intenso misticismo: l’idea di una Spagna rigida e ortodossa nel difendere gli ideali cattolici nasce e si radica proprio sotto il suo ...
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Pittore (Genova 1667 - ivi 1749). Fu dapprima ritrattista (ma non rimane nessun suo ritratto sicuro); si volse poi alla pittura di genere, prediligendo scene di monasteri e conventi di frati, aspetti della [...] soggetto di genere un tono drammatico e fantastico potentemente evocativo. Se si possono ritrovare alcuni aspetti del suo stile nel misticismo del Morazzone e di Francesco del Cairo, nelle acqueforti di J. Callot o nei tempestosi paesaggi di S. Rosa ...
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Psichiatra e psicanalista (Glasgow 1927 - Saint-Tropez 1989). Ritenuto uno dei fondatori dell'antipsichiatria, anche se il termine non è mai stato da lui accettato, la sua opera ha avuto grandissima eco [...] Hall), gestita dagli stessi malati. Influenzato dagli studî di G. Bateson sulla comunicazione, subì l'influsso del misticismo e della filosofia orientale.
Opere
Tra le sue pubblicazioni principali, oltre a quelle già citate, occorre segnalare ...
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MALLARMÉ, Stéphane
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Parigi il 18 marzo 1842, morto a Valvins, presso Fontainebleau, il 9 settembre 1898. La vita di questo poeta, esteriormente sbiadita, può apparire in contrasto [...] 'essi, ma d'una trasfigurata e sublimata carnalità: nc ha ereditato, e anchi questo è un aspetto di quel sensuale misticismo, la tendenza a concepire la poesia come una sapiente opera incantatoria. Apparition, Les Fenêtres, Les Fleurs, L'Azur, Brise ...
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Musicista, nato a Dieuze (Lorena) il 25 giugno 1860. Studiò il violino a Tourcoing, a Lilla e a Parigi, nella quale ultima città si pose allo studio della composizione nella classe del Massenet. Vinse [...] rivendica il diritto alla gioia e alla luce. Allo stesso indirizzo, anzi con un carattere anche più spiccato di misticismo umanitario, appartiene l'opera sua più nota, il "romanzo musicale" in quattro atti e cinque quadri Louise, rappresentato per ...
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PARAMNESIA (dal gr. παρά "presso" e μνῆσις "ricordo")
Giovanni Mingazzini
Fenomeno illusivo della memoria, per cui accade di ritenere già vista una scena a cui si assiste invece per la prima volta e [...] che al momento attuale sono già uscite dal campo della memoria. Naturalmente, in persone che abbiano una certa tendenza al misticismo, questo fenomeno può ingenerare la convinzione che la vita presente non sia che la ripetizione di un'esistenza già ...
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OLIMPO da Sassoferrato
Della vita randagia di frate Baldassarre Olimpo degli Alessandri da Sassoferrato si sa poco: nacque dopo il 1480, forse il 1486; morì intorno al 1540.
Scrisse alcune fortunate [...] O., in cui traluce peraltro qua e là freschezza e spontaneità di pura vena popolare nutrita di sboccata sensualità e insieme pervasa di misticismo.
Bibl.: S. Venezian, Olimpo da Sassoferrato: poesia popolaresca marchigiana del sec. XVI, Bologna 1921. ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] -libanesi. A fianco della nuova ortodossia, sempre pluralista con le sue quattro scuole giuridiche, si diffusero il misticismo musulmano, radicato nella povertà, gli esercizi devozionali praticati nei conventi dei sufi da confraternite di iniziati, e ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...