INGE, William Ralph
Teologo anglicano, nato a Crayke (Yorkshire) il 6 giugno 1860. Ha studiato a Cambridge nel King's College, di cui è stato fellow (1886-88), passando poi a Oxford (Hertford College, [...] infine decano di S. Paolo a Londra sino al 1934.
Al suo interesse per la cultura classica, la filosofia e il misticismo, di cui sono testimonianza due solidi volumi: The Philosophy of Plotinus, 1918, e The Platonic Tradition, 1926, nonché studî sui ...
Leggi Tutto
wahhabita Movimento rigorista musulmano sorto nel Neged (Arabia centrale) alla metà del 18° sec. e dal 1925 esteso anche al Hegiaz. Fondatore fu Muḥammad ibn ‛Abd al-Wahhāb (n. 1703 - m. 1792), le cui [...] giudicata contrastante o introdotta posteriormente ai primi insegnamenti dell’islamismo, e tra queste il culto dei santi e delle loro tombe (compresa quella del Profeta stesso); rifiutano inoltre il misticismo e la teologia speculativa (kalām). ...
Leggi Tutto
VERONICA Giuliani, santa
Luigi Giambene
Nata a Mercatello (Urbino) il 27 dicembre 1660, morta a Città di Castello il 9 luglio 1727. Fin dalla fanciullezza diede segni di pietà singolare, di carità verso [...] passione del Redentore. Là esercitò varî uffici, compresi quelli di maestra delle novizie e di badessa. Giunta ad un profondo misticismo ebbe numerose visioni e nel 1694 ricevette nel capo l'impressione della corona di spine. Dopo una digiuno a pane ...
Leggi Tutto
CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] a fra' G. Savonarola, in Memorie e studi, a cura di R. Nuti, Firenze 1939, pp. 216-19; G. Getto, La letter. ascetica e mistica in It. nell'età d. Concilio trident.,in Contributi alla st. d. Conc. di Trento e d. Controrif.,Firenze 1948, pp. 50-77; G ...
Leggi Tutto
Mistica (n. presso Cambrai - m. Parigi 1310). Beghina, fu diffidata per le sue dottrine dal vescovo di Cambrai Guido di Colmieu, che fece anche bruciare solennemente sulla piazza di Valenciennes (1306) [...] di Parigi, processata e condannata al rogo. Nella sua opera M. riprese la tesi begarda che l'anima, realizzata l'unione mistica con Dio, non può più peccare né ha più bisogno di fede o atti religiosi. Condannate anche al Concilio di Vienne (1311 ...
Leggi Tutto
Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] regioni: in esse lettori del Corano, studiosi dei ḥadīth (i detti e le azioni del Profeta), di diritto e di teologia, mistici, asceti, predicatori e uomini pii diedero vita a cerchie di studiosi e di discepoli per discutere i problemi del giorno e il ...
Leggi Tutto
New age
Ernesto Assante
Nuova spiritualità, nuova musica
Nato e diffusosi nella seconda metà del Novecento, il movimento new age predica la necessità di un rinnovamento spirituale e l’aprirsi di una [...] benessere personale.
La spiritualità proclamata dalla new age – in un variegato miscuglio di astrologia, misticismo, cristianesimo, buddismo, meditazione (ma anche occultismo, fenomeni extrasensoriali, cristalloterapia, e altro) – annuncia l’avvento ...
Leggi Tutto
In ambito filosofico e religioso, si dicono e. le dottrine e gli insegnamenti segreti, che non devono essere divulgati perché destinati a pochi.
Nella storia delle religioni e delle filosofie, il termine [...] dal male, del progresso spirituale. Per questo l’esoterismo è fortemente legato a varie forme di esperienza religiosa e mistica, così nelle religioni dei popoli senza scrittura (ove le dottrine si tramandano oralmente all’interno di un gruppo o ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Regolari di S. Paolo, meglio noti come Barnabiti, fondati a Milano nel 1530, le cui matrici sono la religiosità mistica rafforzatasi nelle regioni settentrionali della penisola dopo le guerre dei primi anni del secolo, e le correnti devote legate all ...
Leggi Tutto
FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] figura del Ricasoli.
Questi aveva infatti sviluppato, a partire dal 1632, una dottrina consistente in una sorta di misticismo che prevedeva l'elevazione dell'anima a Dio attraverso i rapporti sessuali. Questo tipo di atteggiamento religioso e la ...
Leggi Tutto
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...