Poeta e romanziere inglese (Ledbury, Herefordshire, 1878 - Abigdon, Berkshire, 1967), succeduto a R. Bridges come "poeta laureato" (1930). La parte migliore della sua opera rievoca la giovinezza avventurosa, [...] al rinnovamento della poesia inglese iniziato dai georgian poets. La sua opera è caratterizzata da una mescolanza di realismo e misticismo. Realistico nei poemi The everlasting mercy (1911), The widow in the Bye street (1912), Dauber e The daffodil ...
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Critico romeno (Cucueţi-Plătăreşti 1868 - Bucarest 1942). Professore di estetica letteraria all'università di Bucarest; fondatore e direttore della rivista Convorbiri Critice (1907-1911); autore di libri [...] română (1905), Teoria poeziei (1906, 1915, 1927), Directive literare (1925), Dela misticism la raţionalism ("Dal misticismo al razionalismo", 1925), ma soprattutto nella Ştiinţa literaturii ("La scienza della letteratura", 1926). Sotto lo pseudonimo ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] Catone, il severo guardiano del Purgatorio, simbolo della libertà dal peccato. Si susseguono figure storiche improntate al misticismo cristiano: da Manfredi di Svevia ai santi rievocati nel Paradiso, Francesco, Domenico, Pier Damiani. Ma fanno spicco ...
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Pseudonimo del critico e prosatore olandese Karel Joan Lodewijk Alberdingk Thijm (Hilversum 1864 - Haarlem 1952). È la personalità più spiccata degli "Ottantisti", rinnovatori delle lettere nederlandesi [...] naturalismo", 1891) sta a indicare l'inizio di una sua nuova fase artistica sotto il segno del simbolismo e di un misticismo personale, di cui è espressione Van Zola tot Maeterlinck ("Da Z. a M.", 1895). La sua predilezione da "sensitivista" per i ...
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Poeta (Verona 1753 - ivi 1828). P. fu scrittore fecondo e versatile, celebrato ai suoi tempi quasi quanto il Foscolo e il Monti. Oggi è ricordato soprattutto per la traduzione dell'Odissea, corretta, coscienziosa, [...] . Piacquero tuttavia, e talune fra le migliori piacciono ancora per il loro accento di soave, pacata mestizia e di blando misticismo. La novità di alcuni motivi lirici, il facile sentimentalismo di alcune novelle in prosa e in versi, i nordici e ...
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Scrittore e poeta lettone (Druviena, Livonia orient., 1871 - Tartu 1911). Di famiglia contadina, finì gli studî inferiori a Cēsis e li proseguì al conservatorio di Dresda; rientrato in patria, studiò chimica [...] ("Il pescatore di perle", 1895), Sirdsšķīsti ļaudis ("Gente pura di cuore", 1896), Kauja pie Knipskas ("Battaglia presso Knipska", 1897), nei quali emergono il tragico senso della vita e la profondità filosofica, talora sconfinante nel misticismo. ...
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Scrittore (Ofena 1894 - Roma 1943); esordì giovanissimo su La Voce e Lacerba; combattente della guerra del 1915-18 e decorato al valore, fu poi critico letterario e collaboratore di varî giornali. La sua [...] a motivi che, passando da un crepuscolarismo d'origine pascoliana, dopo una breve parentesi futurista, a un misticismo vagamente cristiano, si elevano, nei momenti migliori, a un sentimento lirico della sofferenza umana, dell'amore come carità ...
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Scrittrice statunitense (Gore, Virginia, 1873 - New York 1947). Dopo aver svolto una prevalente attività giornalistica, fra il 1912 e il 1922 scrisse cinque romanzi di carattere prettamente autobiografico: [...] and the slave girl (1940). Le delicate evocazioni liriche della natura, intrecciate sovente con temi religiosi sconfinanti nel misticismo, sono espresse in uno stile conciso, terso, trasparente. Fra i temi dei romanzi, quasi sempre a struttura ...
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MARIA, Jaroslav
Angelo Maria RIPELLINO
Pseudonimo dell'autore drammatico, novelliere e romanziere cèco Jaroslav Mayer, nato a Rakovník il 24 febbraio 1870, morto nel campo di concentramento di Terezín [...] V podvečer věku ("Al crepuscolo del secolo", 1898). Adulterî, amori sbagliati, delitti passionali, fughe nel misticismo ispirano i numerosi drammi seguenti di ambiente contemporaneo e quelli pseudostorici come Hellenská kněžna ("La principessa ...
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Scrittore spagnolo (Villanueva de Arosa, Pontevedra, 1866 - Santiago de Compostela 1936). Romanziere e autore teatrale, fu decisamente attratto dalle correnti del naturalismo, dell'impressionismo e del [...] , a creare cupe e perverse atmosfere, personaggi e passioni fosche e complicate, in una fusione di voluttuosità e di morboso misticismo. Frutto di questi connubi è la figura del libertino e cinico marchese di Bradomín che appare, oltre che nelle due ...
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misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...