spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] delle funzioni definite su uno s. topologico localmente compatto dotato della misuradiRadon. Rispetto alla misura si definisce una famiglia normale di funzioni o funzioni ortonormali.
S. di Galois (o s. lineare finito). È uno s. proiettivo formato ...
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Radon Johann
Radon 〈ràadon〉 Johann [STF] (Dečin, Boemia 1887 - Vienna 1956) Prof. di matematica nell'univ. di Greifswald (1922), poi di Erlangen (1925) e infine di Breslavia (1928). ◆ [ANM] Decomposizione [...] armonica: I 130 a. ◆ [PRB] [ANM] Misuradi R.: una delle possibili generalizzazioni della misuradi Lebesgue: v. cammini aleatori: I 465 a e misura e integrazione: IV 6 e. ◆ [ANM] Teorema di R.-Nikodym: v. misura e integrazione: IV 4 f. ◆ [ANM ...
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terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] quantificabile e affidabile, relativamente alle acque, è la variazione di composizione e, precisamente, la variazione del contenuto di radioisotopi, specialmente diradon, misurabile con grande precisione. Questa variazione si spiega considerando che ...
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RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] , negli asfalti, nei carboni fossili si osservano tracce di radioattività e di elio proveniente da disintegrazioni nucleari; nelle acque, in misura diversa a seconda della loro natura, la presenza diradon è frequentissima: anche in quelle marine si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] (il radon). Nel 1908, Rutherford e il suo assistente Hans Geiger (1882-1945) contarono il numero n di particelle N=6,2·1023 che aveva ottenuto mediante la legge di Faraday e la misuradi e ricavata da Rutherford.
I valori numerici delle grandezze che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] da una sorgente diradon-berillio. Bombardando uranio, Fermi e i suoi collaboratori pensarono di aver prodotto proprio nella sede pavese e, con misuredi magnetizzazione basate sull’uso di SQUID (Superconducting Quantum Interference Device) nei ...
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stat
stat [Dall'ingl. static "statico"] [MTR] [FNC] Unità dimisura del tasso di disintegrazione radioattiva, pari a quello di una quantità diradon che dà luogo nell'aria a pressione normale a uno statcoulomb [...] di elettricità al secondo. ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] misura minore, Cina e India) hanno registrato incrementi significativi della produzione di g. naturale. Le riserve di g o inerti) gli elementi elio, neo, argo, cripto, xeno e radon costituenti il gruppo zero (o 18, secondo le più recenti convenzioni ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] una serie di esperimenti in proposito, usando, come sorgenti dei neutroni, misture di berillio e radon, quest' misura d'uomo, anche per i costi limitati che essa comportava. Come dice Segrè, "era un tipo diverso di fisica. Era fatta su pochi banchi di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] di radiazione, ma anche tracce di nuove sostanze, come un'emanazione gassosa che successivamente sarebbe stata chiamata 'radon il rapporto tra la carica e la massa di questi corpuscoli, misurando la loro curvatura nei campi magnetici ed elettrostatici ...
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radon
ràdon (o rado) s. m. [lat. scient. Radon, der. di Rad(ium) «radium»]. – In chimica, elemento radioattivo, inizialmente riconosciuto come isotopo 222, derivante dal radio, di numero atomico 86, simbolo Rn o Em, appartenente al gruppo...
stat
s. m. [lo stesso etimo della voce prec.]. – In fisica, unità di misura del tasso di decadimento radioattivo nel sistema CGS elettrostatico, pari a quello di una quantità di radon che, decadendo, libera nell’aria (a pressione normale)...