spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] delle funzioni definite su uno s. topologico localmente compatto dotato della misuradiRadon. Rispetto alla misura si definisce una famiglia normale di funzioni o funzioni ortonormali.
S. di Galois (o s. lineare finito). È uno s. proiettivo formato ...
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Schwartz, Laurent
Luca Dell'Aglio
Matematico francese, nato a Parigi il 5 marzo 1915. Finiti gli studi presso l'École normale supérieure nel 1937, in periodo di guerra fu nominato maître de conférence [...] al concetto di integrale, S. ha esteso la nozione dimisuradiRadon al caso di spazi topologici arbitrari honneur de Laurent Schwartz, 2 voll., Paris 1985 (in partic. i saggi di B.-L. Malgrange, Schwartz et la théorie des distributions, 1° vol., ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] vettoriale delle funzioni continue in un intervallo compatto, diventa adesso definizione. Se E è uno spazio compatto, una misura (diRadon) μ in E è una qualunque forma lineare continua nello spazio C(E) delle funzioni numeriche continue definite in ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] sostituendo [0,1] con un qualsiasi spazio topologico X localmente compatto e la misuradi Lebesgue con una misuradiRadon positiva μ su X; si ottengono così gli spazi di Banach Lp(X,μ), (1≤p≤+∞); se X è metrizzabilee separabile, questi spazi ...
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Matematico (Děčín 1887 - Vienna 1956). Prof. nelle univ. di Amburgo (1919), Greifswald (1922), Erlangen (1925), Breslavia (1928). Si occupò di teoria delle funzioni reali, di calcolo delle variazioni, [...] geometria differenziale. n MisuradiRadon su uno spazio topologico: misuradi Borel il cui valore su ciascun insieme boreliano A coincide con l'estremo superiore dei valori sugli insiemi compatti contenuti in A. n Teorema diRadon-Nikodým: siano μ ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] facendo una piccola restrizione sullo spazio dimisura. Uno spazio dimisura (X, Σ, μ) si chiama σ-finito se X è unione di una famiglia numerabile dimisura finita.
Teorema diRadon-Nikodym: se (X, Σ, μ) è uno spazio dimisura σ-finita e se σ è ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] Z, A, P), ove P è una famiglia dimisuredi probabilità sullo spazio misurabile (Z, A). L'elemento essenziale del modello statistico P.R. Halmos, L.J. Savage, Application of the Radon-Nikodim theorem to the theory of sufficient statistics, ibid., 20 ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] a una funzione, al variare di L, gli integrali di linea sopra definiti è chiamata trasformata diRadon. Fu introdotta nel 1917 da J. Radon, al quale si deve anche una formula di inversione esplicita che permette di determinare la densità ϱ a partire ...
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Matematica finanziaria
Marco Papi
Nel corso degli ultimi anni la matematica finanziaria si è notevolmente ampliata nei contenuti e negli strumenti d'analisi. La motivazione di ciò è riconducibile al [...] nel moto browniano geometrico è quella indotta dalla trasformata di Esscher.: se Xt=ln(St) segue un processo di Lévy, la misura Q è definita dalla sua derivata (diRadon-Nikodym) rispetto alla misura P:
formula [
8]
per un opportuno numero reale θ ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] prodotto'. Dati due spazi campione Ω1 e Ω2 con σ-algebre ℰ1 e ℰ2 misuredi probabilità p1 e p2 sia Ω = Ω1 × Ω2 e denotiamo con ℰ la E(X ∣ Y) = E(X). Utilizzando il teorema diRadon-Nikodym, si può dimostrare che la media condizionata esiste sempre. ...
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radon
ràdon (o rado) s. m. [lat. scient. Radon, der. di Rad(ium) «radium»]. – In chimica, elemento radioattivo, inizialmente riconosciuto come isotopo 222, derivante dal radio, di numero atomico 86, simbolo Rn o Em, appartenente al gruppo...
stat
s. m. [lo stesso etimo della voce prec.]. – In fisica, unità di misura del tasso di decadimento radioattivo nel sistema CGS elettrostatico, pari a quello di una quantità di radon che, decadendo, libera nell’aria (a pressione normale)...