CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] C. sul suo soggiorno avignonese debba interpretarsi nel senso che nel complesso egli vi risiedette per diciotto anni, ma solo a partire si esauriva nello ius civile, ma comprendeva in egual misura il diritto canonico, il C. traeva la conseguenza che ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] è commossa, lo stile è frenato, di un’ammirevole misura, simile a quella della Toscana rinascimentale. Ancor più delle del paesaggio italiano. Si tratta non raramente di ricerche complesse, ma più spesso di note, sulla lingua italiana recente ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] quale il pittore sviluppò le istanze del naturalismo in misura monumentale, prelevando da modelli come la Sepoltura di s Preti si recò nell’isola dove lasciò, tra l’altro, la complessa pala con il Martirio di s. Caterina d’Alessandria nell’omonima ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] chiesa di S. lacopo sopr'Arno a Firenze.
La personalità complessa del Pollaiolo, se consente in taluni casi di discernere con precisione B. quasi non fece altro, tuttavia la frase dà la misura dell'importanza che ebbe nell'arte sua il disegno: disegno ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] antico progetto di A. Augustin per una articolata sistemazione di tutta la complessa materia sinodale. A questo progetto, più che alle ipotesi di L e stampato a Roma nel 1693.
Motivate, in certa misura, dalla sua attività di Curia sono le tre opere ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] l'altro d'intima amicizia con il condottiero, riteneva che la misura avrebbe minato l'autorità del capitano generale compromettendo, a suo giudizio, l'azione militare veneta nel suo complesso. Lo scontro, contrappuntato da scambi polemici tra i due ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] avvenimenti, trovò il modo di stendere un’opera teologica complessa, L’Introduzione al Vangelo secondo S. Giovanni commentata, incomplete o perché non finite o perché mancanti, in misura diversa, della revisione, di merito e di forma, definitiva ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] nel 1578 e agli inizi del 1579, uscendone sempre sconfitto solo di misura, finché l'8 marzo 1580 fu eletto alla Procuratia de supra, la Tafuri (1985, pp. 268-270) sintetizza in un complesso di "conservatorismo e cultura antiquaria" sotteso a una " ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] acquista un pondus di respiro statuario e monumentale, una misura di più risaputa ascendenza classica, in specie nella posteriore alle lunette. Ma forse ancora più indicativo della complessa e articolata cultura figurativa del L. in questo giro di ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] personale dell'artista al culto di Giobbe; dà misura del coinvolgimento emotivo la scelta di ritrarsi nel s Liechtensteinisches Landesmuseum), databile al 1521-22 e vicina, nel complesso schema compositivo, alla Madonna dell'Impannata di Raffaello.
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complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...