La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] apparente presenza di tendenze di aumento di dimensioni e di complessità dagli strati inferiori ai superiori, l'improvvisa scomparsa di o 1:100.000 gameti), consentendo quindi una misura quantitativa della rapidità con cui nuove variazioni entrano in ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] ad altri dello stesso ordine per formare strutture più complesse, mentre nello stesso elemento fibrillare risiede una potenza si raffina e si afferma il ricorso agli strumenti di misurazione, la correlazione delle osservazioni in vivo e post mortem ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] discuta l'importanza di conoscere gli effetti a livello di ecosistema, solo raramente possiamo misurare tali effetti sull'ecosistema nel suo complesso; perciò l'ecotossicologia è obbligata a occuparsi di livelli di organizzazione inferiori rispetto ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] quindi impedito alla civiltà occidentale di creare un complesso industriale nel quale gli animali vengono sfruttati in né agli animali, oppure, nel caso sia in qualche misura dannosa, purché i benefici tratti siano superiori alle conseguenze nocive ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] e la frequenza della sequenza principale, ed è una misura del grado di varietà nella popolazione modello: α = figura 4), l'organizzazione dei fenotipi è la vera fonte di complessità in biologia. L'attuale conoscenza in questo campo è però ancora ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] diversi. In questo caso, la misura del tempo costituisce la metrica per la misura delle distanze nello spazio della memoria. l'origine di nuove specie e la crescita del livello di complessità. Siamo in grado di guidare l'evoluzione del mais grezzo di ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] atteggiamento altruista in talune occasioni e non in altre. Nella misura in cui un individuo può controllare di proposito la sua volontà dell'aspetto fisiologico. Esse sono più profonde e complesse di quanto fossero prima della rapida crescita del ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] si chiama punto fisso. La stabilità dei punti fissi viene misurata osservando l'effetto di una piccola deviazione dal punto fisso: , con forza di interazione media, se l'antigene è stato complessato da un anticorpo.
Una volta che l'antigene si lega a ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] rimane aperto il problema di stabilire in quale misura la vita nascente abbia ottenuto un'effettiva disponibilità di dovuto attendere lo sviluppo di catene respiratorie altamente complesse, allora la partecipazione di meccanismi di accoppiamento più ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] . Ciò permette di programmare strutture polimeriche su misura per la risoluzione di determinati problemi medici, forse migliorare ulteriormente il disegno di un sistema così complesso, ma non eliminare il problema della trombogenicità dei materiali ...
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complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...