MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] e nella penisola balcanica che in maggior misura sono attestate fondazioni monasteriali di epoca mediobizantina fabbrica fino a tre piani di altezza lungo il perimetro murario del complesso. Vanno poi ricordati i m. di Kaisariani e di Dafni, entrambi ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] antico progetto di A. Augustin per una articolata sistemazione di tutta la complessa materia sinodale. A questo progetto, più che alle ipotesi di L e stampato a Roma nel 1693.
Motivate, in certa misura, dalla sua attività di Curia sono le tre opere ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] peculiari configurazioni sociali e politiche, dunque in una certa misura dal potere, quali che siano le sue espressioni. gruppo e all'individuo viene spesso rovesciato.
Metamorfosi complesse e dolorose scandiscono queste esperienze: esse concernono la ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] L'iniziativa presa nella terza lettera si presentava più complessa rispetto alle precedenti, essendo il primo tentativo messo le navate e del piede bizantino come unità di misura) sembra manifestare una scelta diretta del committente, legato alla ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] ). Con l'incamazione l'"eternità discese nel tempo, l'immensità nella misura, l'infigurabile nella figura, la sazietà nella fame, la fonte nella ; è un trattato diviso in due parti, per complessivi ventidue capitoli (sedici la prima parte, sei la ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] proscrisse - e il provvedimento viene considerato la prima misura censoria su opere a stampa -, insieme col che lo perseguitavano dal tempo dei suoi maneggi col Franco.
La complessa vicenda del 1499, con i confusi - e disperati - tentativi del ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] le tecniche adottate risultano efficaci soltanto se la 'misura' naturale del corpo non viene oltrepassata. La prima mistiche
Il taiji quan è la punta dell'iceberg di un complesso molto importante di tecniche del corpo della tradizione taoista. Si ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] V, p. 422, n. 7, sotto la data 9 giugno).
Assai complessa e finora poco studiata è la personalità. di B., il quale dovette esercitare, quale entità siano stati i lavori eseguiti, ed in che misura essi abbiano modificato l'antica fabbrica, non è dato ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] era tendenzialmente espunta: il lavoro del padre somasco si può quindi considerare, in buona misura, come la manifestazione scientifica d'una tendenza complessiva che si osserva, ad esempio, nell'evoluzione personale di un Genovesi. Esso svolse ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] più che dai miracoli, dalle sette virtù che egli possedeva in misura straordinaria e che si sono via via accresciute nel corso della biografia egidiana è resa particolarmente incerta da una complessa questione di fonti. Della Vita Aegidii, documento ...
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complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...