La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica dimisura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] [0,1] con uno spazio localmente compatto. Ci si riferisce a tale risultato come al 'teorema di rappresentazione' di Riesz. Le misure considerate, note come 'misurediRadon', hanno proprietà particolarmente utili in relazione ad alcune classi ...
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Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] e codominio in ℝn. Allora l'immagine è un sottoinsieme compatto e convesso di ℝn.
Introducendo la misura m somma delle variazioni totali di νi, per il teorema diRadon Nicodym esistono funzioni hi tali che νi(E)=∫Ehidm. Ogni funzione hi è integrabile ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] diRadon) hanno avuto nella diagnostica medica; basti pensare ai metodi di ricostruzione e rappresentazione di della statistica computazionale di cambiamento dimisuradi probabilità, che consente di ridurre il numero di simulazioni necessarie). ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] e il 1967 sei degli studenti di dottorato di Heyting scrissero, da un punto di vista intuizionista, tesi su argomenti quali la topologia, la teoria della misura, la teoria degli spazi di Hilbert, l'integrale diRadon e la geometria affine. Dopo il ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] contributi G. Vitali (cui si deve, tra l'altro, il primo esempio d'insieme non misurabile secondo Lebesgue). Nel 1913 J. Radon introduceva la nozione generale di m. in Rn e la relativa nozione d'integrale, mostrando come questa contenga, nel caso ...
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Nikodym Otton Martia
Nikodym 〈nikodàim〉 Otton Martia [STF] (Zablotow 1887, nat. SUA - Dolegstown, Pennsylvania, 1974) Prof. di matematica nell'univ. di Cracovia (1927), nel politecnico di questa città [...] (1944), nell'istituto M. Poincaré di Parigi (1947) e infine nel Kenyon College di Gambier, Ohio (1948). ◆ [ANM] Derivata e teorema di N.-Radon: v. misura e integrazione: IV 4 f. ...
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radon
ràdon (o rado) s. m. [lat. scient. Radon, der. di Rad(ium) «radium»]. – In chimica, elemento radioattivo, inizialmente riconosciuto come isotopo 222, derivante dal radio, di numero atomico 86, simbolo Rn o Em, appartenente al gruppo...
stat
s. m. [lo stesso etimo della voce prec.]. – In fisica, unità di misura del tasso di decadimento radioattivo nel sistema CGS elettrostatico, pari a quello di una quantità di radon che, decadendo, libera nell’aria (a pressione normale)...