BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] il vicecancelliere Bartolomeo Regas di armare a proprie spese una galeotta, provvedendo a pagarne le spese durante la spedizione, nella misura di 130 fiorini d'oro mensili.
Il cognome Borgia derivò dunque al B. dalla famiglia materna e si spiega non ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Prinzivalle
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 ag. 1484 da Luigi di Angelo e Guglielmina di Prinzivalle Schiantesi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche e [...] prima giovinezza strinse amicizia con Filippo Strozzi, Marcantonio Colonna, Anton Francesco Albizzi, uomini che, in varia misura e per motivazioni diverse, erano tutti strettamente legati alla casa Medici. Particolare devozione il D. nutriva per ...
Leggi Tutto
DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] Augusto III. Se si deve credere alla fonte più dettagliata, lo storico teramano N. Palma il sovrano lo ricompensò in misura inusitata, nominandolo consigliere aulico, archiatra del Regno e del Granducato di Lituania (il Palma asserì di aver visto l ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] e di piani, alla quale il limite architettonico non nega l'audace pienezza illusiva dello scorcio, come questa non esorbita dalla misura architettonica entro cui il gruppo è contenuto.
L'anno successivo, il 1294, fu per A. colmo di grandi eventi: l ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] architetto granducale a Firenze, secondo un intento teso ad attenuare le precedenti esuberanze manieristiche entro una misura neoclassica più aderente sia alla tradizione del Settecento veronese, sia all'orientamento classicistico assunto, a Milano ...
Leggi Tutto
CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] I due fratelli nella denuncia catastale del 1457 si dichiararono proprietari in comune di un discreto patrimonio, e la misura della loro tassazione sta a indicare che essi appartenevano a una fascia di contribuenti la cui posizione economica, secondo ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] medicina (1932-38) e fu professore incaricato del corso di misure elettriche nella facoltà di scienze (1936-38).
In questi primi esempio a mettere a punto un metodo elettro-acustico per la misura delle lunghezze d'onda delle microonde (ibid., I [1932 ...
Leggi Tutto
ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] del Regno allo scopo di sostituire la classe dirigente locale e ridimensionarne il potere. Cosa che avvenne con sistematicità e in misura più consistente dopo il 1268, vale a dire dopo la sconfitta di Corradino, evento che segna una linea di netta ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] carrarese sulla città di Padova, compiendo al servizio della dinastia un articolato cursus honorum e condividendone in eguale misura onori e traversie.
Il G. era già licenziato in diritto civile nel 1371, allorché venne iscritto nella matricola ...
Leggi Tutto
BALDI, Giovanni dei Tambeni
Riccardo Capasso
Nato nella seconda metà del sec. XIV dai Tambeni di Faenza, è tuttavia esplicitamente ricordato come cittadino di Firenze e comunemente noto sotto il cognome [...] insegnò anche a Firenze "publica mercede". Scrisse alcuni trattati, dei quali solo il primo e l'ultimo danno la misura della sua partecipazione alle dispute culturali del suo tempo, mentre i rimanenti non escono dai ristretti limiti degli scritti d ...
Leggi Tutto
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...