Gaia GiovagnoliChiedi se vive o se muoreMilano, Nottetempo, 2023 Esiste uno scoglio, un punto difficilmente aggirabile, dinanzi al quale la nostra generazione zoppica e si ammala: quello della natalità. [...] . C’è tutta una generazione di figli e figlie, madri e padri mancati o incerti, che porta ogni giorno in spalla la misura del fallire, il timore tremendo di diventare come tu-sai-chi, la paura di non essere capaci o alla peggio, semplicemente di ...
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Italo Calvino, Leonardo SciasciaL'illuminismo mio e tuo. Carteggio 1953-1985a cura di Mario Barenghi e Paolo SquillaciotiMilano, Mondadori, 2023 Chi ha letto I libri degli altri, il volume curato anni [...] profilo tecnico-scrittorio e sotto quello storico-editoriale, di questo carteggio a colpire è anche (e, verosimilmente, in una misura di netta prevalenza) altro: cioè a dire la coabitazione di due modi diversi di interpretare la brevità. Sono infatti ...
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Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] , il braccio operativo della dittatura.Il cosiddetto burocratese fu usato come un’arma?Sì. Non stupisce che, nelle misure adottate dopo le leggi razziali, il linguaggio adottato fosse impersonale e formale. Nella dottrina fascista si era fatta strada ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] i deonimici derivanti dal tedesco, o almeno quelli registrati dai moderni repertori italiani, riconducono in particolare, e in misura crescente, a un periodo che va dalla seconda metà dell’Ottocento ai nostri giorni. Campo per campoAlcuni deonimici ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] non è il riflesso diretto dei fatti reali, ma esprime la nostra visione dei fatti; inoltre, fissandosi in certe forme, in notevole misura condiziona e guida tale visione» (Più che una prefazione, p. 9). Lo storico della lingua non può fare a meno di ...
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Adrián N. BraviAdelaidaRoma, Nutrimenti, 2024 C’è il volto di una giovane donna sulla copertina di Adelaida (Nutrimenti, 2024, pp. 142), gli occhi smarriti e penetranti, leggermente scostati dall’obiettivo [...] si appellava ai ricordi, alle vecchie foto o ai quadri del padre» (p. 110).È in questo slittamento che si misura lo scarto tra i due, chiamati a compiere missioni complementari ma profondamente diverse, perché la memoria è un dispositivo fragile ...
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Maddalena FingerlePudoreMilano, Mondadori, 2024 Parla di Gaia, soprattutto, della sua volontà di uscire da sé stessa, di colore, di famiglie, ma anche di tanto, tanto altro, Pudore, Mondadori, 2024, secondo [...] ti assomiglio più e il mio piano va in malora»), vuole anche passare allo status di Veronica: «niente più cose fighette fatte su misura ma ciò che mi fa star bene» e quindi una serie di mobili in compensato, un nuovo letto, l’armadio da montare. Il ...
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Il nome BeatriceLa Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice (cfr. V.n., II 1-2). Due solenni perifrasi astronomiche lo fissano nel nono anno di vita dei due personaggi: Dante sta per [...] n., xix 11 vv. 47-48: «Color di perle ha quasi, in forma quale / convene a donna aver, non for misura»), un colore bianco pieno di luce, sostanzialmente diverso dal pallore che nella tradizione erotica classica e medievale contrassegna gli innamorati ...
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«Un neologismo s’aggira per l’Italia degli storici – il barberismo». Karl Marx non dovrebbe prendersela per il parziale riciclo dell’incipit che apre il Manifesto del Partito comunista: «Uno spettro s'aggira [...] della Treccani: «Che segue o contribuisce a creare una tendenza, una moda». Così lo storico ha generato un neologismo su misura, al pari di una grande divulgatrice di cronaca nera: la giornalista Franca Leosini, i cui fan si chiamano leosiner. Si ...
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Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] del filosofo Luigi Pareyson (la versione d’un’opera letteraria, intesa come atto ermeneutico, ne rivela «il valore artistico solo nella misura in cui l’autore ha cercato di farvi rivivere […] l’opera quale egli intende che sia, e tanto più vi riesce ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...
Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della sentenza ovvero determinare l’aggravamento...
misurazione
misurazióne [Der. di misurare (→ misuratore)] [MTR] Il procedimento mediante il quale si determina la misura di una grandezza: v. misure fisiche; si qualifica in base agli stessi criteri con cui si distinguono i vari tipi di misure:...