Se, come ho sentito ripetere da soggetti appartenenti a tutti e quattro i quadranti della bussola politica, è giusto dire che siamo migrati dall’arte-esperienza all’arte-intrattenimento, e poi giù ancora [...] delle condizioni alla loro applicabilità come le norme giuridiche (Serianni 2003), e rispettano il principio di autorità solo nella misura in cui si è indotti a credere che chi li ha prodotti abbia trovato un qualche vantaggio nell'eseguirli, che ...
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Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] maschile, muto perché passed out, in una piccola morte. E dunque abbia scritto un lunghissimo racconto (gioca anche sulle misure, con fare meta) con l’obiettivo di prendere in prestito i meccanismi critici di Maupassant ed espanderli, applicarli su ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] e apparentemente semplice, non deve tuttavia sfuggire un arduo e impegnativo confronto concettuale con il pensiero antico, in misura predominante collocato lungo il crinale della ineguaglianza tra i sessi. Due soli esempi. Sulla donna Platone nega ...
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«Ca all’inizij ra storij er gia a fin ra storij p nuij»: non possiamo, nel parlare dell’amore oggi, non partire da una delle frasi che Geolier ha cantato sul palco dell’Ariston trattando la difficoltà [...] , dunque, arrivare al paradosso, giacché se i tempi non consentono felici solitudini occorre affidarci a chi, in qualche misura, propone spaccati di vite condivise con figure che non rappresentino necessariamente l’altra metà della mela: si ragioni ...
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È lei la “Volpe” di Montale, è lei la moglie di Elémire Zolla, e questi due dati biografici sono utili a testimoniare la piena partecipazione da protagonista al mondo culturale del suo tempo. Sono molti [...] salvezza e ancoraggio, di leggerezza e di possibilità alternative: «che la grazia in un lampo capovolga / ogni grigia misura / salvando il mondo dalla barbarie». Tra affondi verso la spirale infernale e risalite con pennellate di salvezza, Spaziani ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] boghead coal (dalla località scozzese di Boghead) è il nome di un combustibile fossile bituminoso; in fisica le unità di misura faraday e franklin prendono il nome dagli scienziati che le hanno messe a punto. Dentro l’economiaUn ambito lessicale che ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] del toscano al latino ha favorito il massiccio inserimento di parole dotte, determinando una latinizzazione del lessico italiano in misura superiore a ogni altra lingua romanza. Nel processo di formazione dell’italiano la corrente dotta ha giocato un ...
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I criteri seguiti nel tempo per la scelta dei cognomi non standardizzati possono riassumersi nel modo seguente. Il contributo della geografiaUna prima fonte è rappresentata dalle voci geografiche (toponimi [...] ed etnici), o tratte dalle scienze naturali, specie botanica, zoologia e in misura inferiore geologia e mineralogia. All’Istituto della Madonna Annunziata di Napoli, nei registri per es. del 1830 vari cognomi coincidono con toponimi ed etnici: Ascoli ...
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Uno dei grandi gruppi in cui possono classificarsi i cognomi italiani riguarda, come visto anche nelle rubriche prededenti, gli etnonimi e i toponimi, ovvero gli aggettivi e i sostantivi relativi a luogo [...] , secondo la regola che i cognomi al singolare sono prevalentemente meridionali (ma anche piemontesi e in una certa misura liguri e veneti) e quelli al plurale sono settentrionali, toscani, umbri, marchigiani e romani per eccellenza, con presenze ...
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Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] piaceri; in teologia, il grado iniziale e imperfetto della virtù della temperanza, che ha per oggetto di mantenere nella giusta misura gli istinti naturali dell’uomo (mangiare e bere, istinto sessuale, ecc.). In partic., il dominio di sé nell’istinto ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...
Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della sentenza ovvero determinare l’aggravamento...
misurazione
misurazióne [Der. di misurare (→ misuratore)] [MTR] Il procedimento mediante il quale si determina la misura di una grandezza: v. misure fisiche; si qualifica in base agli stessi criteri con cui si distinguono i vari tipi di misure:...