Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] boghead coal (dalla località scozzese di Boghead) è il nome di un combustibile fossile bituminoso; in fisica le unità di misura faraday e franklin prendono il nome dagli scienziati che le hanno messe a punto. Dentro l’economiaUn ambito lessicale che ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] del toscano al latino ha favorito il massiccio inserimento di parole dotte, determinando una latinizzazione del lessico italiano in misura superiore a ogni altra lingua romanza. Nel processo di formazione dell’italiano la corrente dotta ha giocato un ...
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I criteri seguiti nel tempo per la scelta dei cognomi non standardizzati possono riassumersi nel modo seguente. Il contributo della geografiaUna prima fonte è rappresentata dalle voci geografiche (toponimi [...] ed etnici), o tratte dalle scienze naturali, specie botanica, zoologia e in misura inferiore geologia e mineralogia. All’Istituto della Madonna Annunziata di Napoli, nei registri per es. del 1830 vari cognomi coincidono con toponimi ed etnici: Ascoli ...
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Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] piaceri; in teologia, il grado iniziale e imperfetto della virtù della temperanza, che ha per oggetto di mantenere nella giusta misura gli istinti naturali dell’uomo (mangiare e bere, istinto sessuale, ecc.). In partic., il dominio di sé nell’istinto ...
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Ipotizziamo che una persona vi racconti di aver incontrato Buoni e Cattivi, ma anche Cattivelli, dopo essersi avventurata sull’Alpe Rebelle. Per fortuna Divin Porcello e Baciafemmine l’hanno salvata raccomandandola [...] diversi dal cibo?Sì. Come ’Na Fojetta (Frascati), da una voce di vari dialetti di area centrale che indica una misura di capacità, una caraffa da mezzo litro o un quarto, entrata in italiano (foglietta); è una parola di antica origine latina ...
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Tamara BarisIn Oriente con Tiziano Terzani. Sui sentieri dell’altroRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Tiziano Terzani è stato un Emilio Salgari del giornalismo, come ha notato a suo tempo Fabio Stassi [...] e che considerava forme di una ricchezza sacra. D’altra parte dalla sua Terzani aveva il rispetto e il senso della misura che solo un approccio laico e libero da pregiudizi (quindi anche un approccio non fanatico, non estremista, non dogmatico) può ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] sono state Francia, Germania, Regno Unito e Belgio in Europa; Stati Uniti d'America, Brasile e Argentina (ma in minor misura ogni Paese del continente, soprattutto il Venezuela) nel Nuovo Mondo; più di recente l'Australia. Offrono buoni avviamenti al ...
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Niccolò ScaffaiPoesia e critica del Novecento. Da Montale a RosselliRoma, Carocci, 2023 Ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena, dove dirige il Centro Interdipartimentale [...] il proprio modo di comporre, o istituire un confronto ed eventualmente un conflitto più o meno dichiarato con i modelli. In una certa misura, infatti, è lo stesso scrivere in versi che s’instaura ed evolve in dialogo con l’esame critico (che è spesso ...
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Uscito da poco per i tipi del Mulino (Bologna, 2023), il poderoso volume La vita delle parole. Il lessico dell'italiano tra storia e società, curato da Giuseppe Antonelli, raccoglie 19 saggi (20, se contiamo [...] la Pia (de' Tolomei, p. 532) e riproduce il parlato infantile (mamma e babbo, pappo e dindi, p. 536); si misura con l'invenzione di una lingua incomprensibile, come quella del gigante Nembrot (lo ricorda Gianluca Lauta nei Gergalismi, p. 641); non ...
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Giorgio IngleseCome si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana “Studi superiori” dell’editrice capitolina, Giorgio Inglese (ordinario di Letteratura [...] e memorizzata una porzione di testo, prende i caratteri corrispondenti alle singole lettere […] e li dispone a rovescio fino alla misura di una riga; le righe corrispondenti a una pagina completa vengono legate insieme; più pagine sono unite in una ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...
Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della sentenza ovvero determinare l’aggravamento...
misurazione
misurazióne [Der. di misurare (→ misuratore)] [MTR] Il procedimento mediante il quale si determina la misura di una grandezza: v. misure fisiche; si qualifica in base agli stessi criteri con cui si distinguono i vari tipi di misure:...