sovrappiù (o soprappiù) s. m. [comp. di sovra- (o sopra-) e più]. - 1. [abbondanza tale da superare il fabbisogno] ≈ e ↔ [→ SOVRABBONDANZA] ▲ Locuz. prep.: in sovrappiù [in misura superiore al necessario: [...] prodotti in s.] ≈ di troppo, in eccesso, in sovrabbondanza; per sovrappiù [oltre al resto: per s. ho dovuto pagare la multa] ≈ in aggiunta, inoltre, in più, oltre a ciò, per di più, per giunta, per sopraggiunta, ...
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radiotachimetro /radjota'kimetro/ s. m. [comp. di radio- e tachimetro]. - (tecnol.) [apparecchio radar che misura la velocità di un oggetto in movimento] ≈ radartachimetro. ...
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mostro /'mostro/ s. m. [lat. monstrum "prodigio, portento"]. - 1. [essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale] ≈ ‖ monstrum, mostruosità. 2. (estens.) a. [persona brutta [...] , che si è macchiata di delitti efferati] ≈ belva, bestia, bruto. 3. (fig., iperb.) [persona che possiede certe qualità in misura molto superiore al normale, anche seguito da una specificazione: tuo fratello è un m. di bravura; quel pianista è un m ...
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mostruoso /mostru'oso/ agg. [dal lat. monstruosus, der. di monstrum "prodigio, portento"]. - 1. [che ha caratteristiche e qualità degne di un mostro] ≈ (non com.) teratologico. 2. a. (estens.) [di persona, [...] , efferato, feroce, inumano, malvagio, (lett.) nefando, scellerato. ↔ buono, umano. c. (fig., iperb.) [superiore alla comune misura o norma: memoria m.] ≈ (pop.) bestiale, eccezionale, fenomenale, fuori dal comune, incredibile, portentoso, prodigioso ...
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raffa s. f. [forse tratto da arraffare]. - [atto di afferrare qualcosa, solo nelle locuz. prep. a ruffa r., di riffa o di r.] ▲ Locuz. prep.: fam., a ruffa raffa [senza misura nel prendere, nell'afferrare] [...] ≈ a man bassa; fam., di riffa o di raffa [in qualunque modo] ≈ a ogni costo, costi quel che costi, in un modo o nell'altro ...
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essere¹ /'ɛs:ere/ [lat. esse (volg. ✻essĕre), pres. sum, da una radice ✻es-, ✻s-, che ricorre anche nel sanscr. ásti "egli è", gr. estí, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.] (pres. sóno, sèi, è, siamo [ant. [...] acquistare: quant'è?] ≈ costare, (fam.) fare, valere, (fam.) venire. b. [avere la misura o il peso di: saranno dieci centimetri; quant'è questo cocomero? sarà tre chili] ≈ misurare, pesare. 13. [essere dalla parte di, con la prep. per: sono tutti per ...
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area /'area/ s. f. [dal lat. area]. - 1. [estensione circoscritta di terreno] ≈ superficie, zona. 2. [luogo in cui si verifica un determinato fenomeno: a. sismica] ≈ regione, territorio, zona. ● Espressioni: [...] area ciclonica ≈ depressione. 3. (geom.) [misura di estensione piana] ≈ superficie. 4. (fig.) a. [settore: una vasta a. di interessi] ≈ ambito, campo, cerchia, raggio, sfera. b. (polit.) [insieme di forze politiche] ≈ raggruppamento, schieramento. ...
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cotanto [lat. eccu(m) tantum "ecco tanto"], ant., lett. - ■ agg. indef. [così grande o in così gran numero: c. carte aspergo Di pensieri (F. Petrarca)] ≈ tanto. ■ avv. [in così grande misura] ≈ talmente, [...] tanto ...
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grossezza /gro's:ets:a/ s. f. [der. di grosso]. - 1. [insieme di misure di un corpo: g. di un frutto; avere la g. d'una noce] ≈ dimensione, estensione, formato, grandezza, massa, misura, mole, volume. [...] ⇓ larghezza, spessore. 2. [condizione di ciò che ha dimensioni maggiori dell'ordinario: g. di un elefante] ≈ grandezza, imponenza, mole. ↔ esiguità, finezza, piccolezza, sottigliezza. 3. (fig., non com.) ...
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grosso /'grɔs:o/ [lat. tardo grossus]. - ■ agg. 1. a. [che ha dimensioni notevoli, superiori a quelle ordinarie: cartoncino g.; g. paese; uomo grande e g.] ≈ ampio, esteso, grande, massiccio, spazioso, [...] ., fiato grosso [respiro affannoso: avere il fiato g.] ≈ affanno. ▲ Locuz. prep. (con uso fig.): fam., di grosso [in larga misura: sbagliarsi di g.] ≈ (fam.) di brutto, di molto, di parecchio, grandemente. ↔ di poco; in grosso [in modo approssimativo ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della sentenza ovvero determinare l’aggravamento...
misurazione
misurazióne [Der. di misurare (→ misuratore)] [MTR] Il procedimento mediante il quale si determina la misura di una grandezza: v. misure fisiche; si qualifica in base agli stessi criteri con cui si distinguono i vari tipi di misure:...