ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] fondale, illusivamente lo trasfigura agli occhi dell'osservatore in un muro da cui fuoriescono stille preziose, nasce una nuova misura dello spazio centrata sull'azione umana (Romanini, 1983c; 1987; 1989).Durante recenti interventi di restauro si è ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] sull'organizzazione, e in questa bisogna distinguere la struttura, la funzione e l'ambiente. "Non c'è vivente se non nella misura in cui i valori di questi tre parametri restano in armonia. Ogni variazione di uno di essi influisce sull'insieme dell ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] architetto granducale a Firenze, secondo un intento teso ad attenuare le precedenti esuberanze manieristiche entro una misura neoclassica più aderente sia alla tradizione del Settecento veronese, sia all'orientamento classicistico assunto, a Milano ...
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Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] del passaggio dall'architettura all'attività cinematografica: l'elemento scenografico (di per sé insito, in una certa misura, nelle visioni architettoniche futuriste) era già accentuato nei suoi schizzi, disegni, scorci di città e perfino nei ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] Il fotografo di origine tedesca F. Martens nel 1845 mise a punto una macchina in grado di riprendere dagherrotipi panoramici che misuravano 38,10×12,06 cm2.
Tuttavia, la tecnica del dagherrotipo venne ben presto abbandonata, perché l’immagine non era ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] in previsione di una immaginata fine o almeno di una radicale trasformazione del regime, sia opere di autori storici in varia misura censurate dal regime stesso, come, per es., quelle di M. Babits, S. Márai, Á. Nemes Nagy, S. Weöres, M. Mészöly. Nel ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] una mela è un bene privato, che rende rivali due o più possibili consumatori. La non escludibilità, al contrario, è un problema di misura e di costi; indica che è così oneroso impedire il consumo di un bene a un individuo, da rendere praticamente non ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] nel 1810, punto di partenza dei moderni studi vinciani.
Che Goethe presenti «l’inno a Leonardo» come un fatto in qualche misura sorprendente, che valga la pena di narrare a un pubblico colto e pronto a vedere in lui una guida intellettuale, ci mette ...
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TROIA d'EGITTO
S. Donadoni
È, non lontano dall'odierno Cairo, una località così chiamata dai Greci per etimologia popolare, dal nome egiziano di una cava di calcare bianco, il più pregiato che fosse [...] disegno che è prima tracciato sulla parete rocciosa, e ci si va man mano spingendo entro la montagna in caverna. Per misura di sicurezza si lasciano pilastri e muri di roccia viva, che sostengano il soffitto: cosicché l'aspetto definitivo è quello di ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Corno d’Africa. Fra questi punti l’A. si stende per circa 8100 km in lunghezza e 7400 in larghezza; nel suo insieme misura 30.309.495 km2 (un quinto delle terre emerse), con le isole che la circondano: gli arcipelaghi di Madera, delle Canarie, del ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...