DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] per l'impiego in correnti d'aria, nella misura della velocità dell'acqua e studiandone l'applicabilità nel d. ingegneri delle tre Venezie, Trieste 1931, pp. 159-64, seguita da Misure pireliometriche a Padova, in Atti e mem. della R. Accad. di scienze ...
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ANTONGINI, Carlo
Gaspare De Caro
Nacque a Milano, in una agiata famiglia di commercianti, da Pasquale e da Rosa Gaggi, il 15 apr. 1797. Di sentimenti liberali, ebbe parte nelle congiure del 1821, ma [...] in maggior misura si compromise nell'insurrezione antiasburgica del marzo 1848, sicché, al ritorno degli Austriaci, fu costretto a rifugiarsi in Piemonte. Si fermò dapprima ad Arona, con l'intenzione di passare in Svizzera, ma poi, cambiando progetto ...
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Pioniere del cinema (n. Minnihic-sur-Rance, Île-et-Vilaine, 1860 - m. in Gran Bretagna 1937); di origine scozzese, trasferitosi giovanissimo negli USA, fu collaboratore di Edison, col quale mise a punto [...] (1889-1912) il cinetoscopio; fissò inoltre la misura standard delle pellicole in 35 mm. Nel 1893 fece costruire il primo teatro di posa, e vi realizzò, fino al 1895, una sessantina di film (lunghi circa 17 m). Nel 1895 fondò l'American Biograph and ...
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Poeta e critico serbo (Belgrado 1902 - ivi 1984). Guida e ideologo del surrealismo serbo, è da ricordare, più che per le sue raccolte di versi (Od sreće i od sna "Dalla felicità e dal sogno", 1925; Bez [...] mere "Senza misura", 1928; Nox microcosmica, 1956), per la produzione saggistica (Književna politika "Politica letteraria", 1952; Istorija i poezija "Storia e poesia", 1962), tesa a indagare la natura e la funzione dell'arte e a rivendicarne la ...
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Matematico (Londra 1863 - Losanna 1942), prof. a Calcutta dal 1913 e, successivamente, a Liverpool e a Losanna. La sua attività di ricerca ha riguardato essenzialmente le serie di Fourier, il calcolo differenziale [...] in più variabili e la teoria della misura e dell'integrazione. In quest'ultimo campo la sua attività fu di grande rilievo scientifico e lo portò a risultati pressoché equivalenti a quelli che, indipendentemente da lui, ottenne H. Lebesgue. Tra le ...
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Scrittore russo (Kinešma 1829 - Pietroburgo 1908). La sua opera migliore è il dramma Sud ljudskoj - ne Božij ("Il giudizio degli uomini non è quello di Dio", 1854), sulla vita del contadino russo; notevole [...] successo ebbero anche alcuni altri drammi, come Mišura ("Orpello", 1858), e il romanzo Krest´janka ("La contadina", 1853). ...
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Knef, Hildegard (propr. Hildegard Frieda Albertine)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale tedesca, nata a Ulm il 28 dicembre 1925 e morta a Berlino il 1° febbraio 2002. Bella, bionda, ironica [...] e sensuale, fu ritenuta in qualche misura l'erede di Marlene Dietrich. Imponendosi infatti sulle scene della Berlino postbellica, rappresentò il simbolo della rinascita artistica del teatro e del cabaret nella città ridotta in macerie dai ...
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Jourdan, Louis
Francesco Costa
Nome d'arte di Louis Gendre, attore cinematografico francese, nato a Marsiglia il 19 giugno 1919. Nel cinema d'oltreoceano dell'immediato dopoguerra rappresentò una raffinata [...] variante del latin lover, raccogliendo in certa misura l'eredità di Charles Boyer. Di notevole avvenenza, elegante, spiritoso, a volte manierato, costituì l'ideale, e spesso elusivo, oggetto del desiderio di appassionate eroine, impersonate dalle ...
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Psicofisico (Ogden, Utah, 1906 - Vail, Colorado, 1973). Prof. di psicologia (dal 1946) e poi di psicofisica (dal 1962) alla Harvard University. Fondamentali i suoi studî di psicofisica, iniziati (1936-37) [...] dove Ψ è l'intensità della sensazione, ϕ l'intensità dello stimolo, la costante κ dipende dalle unità di misura e l'esponente β dalle caratteristiche specifiche della modalità sensoriale studiata e dai parametri dell'esperimento. Non più dunque (come ...
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Matematico, filosofo e teologo inglese del sec. 14º, professore (1348) del Merton College di Oxford. Maestro nell'usare le sottigliezze della logica occamista, fu soprannominato calculator per il suo frequente [...] ricorso al calcolo delle proporzioni e al simbolismo letterale nella misura degli elementi quantitativi dei fenomeni fisici. È autore di varî trattati, tra cui: De insolubilibus et obligationibus; De sensu composito et diviso; Regulae solvendi ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...