AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] , la rivoluzione industriale, e contro i cui aspetti negativi mise in guardia, nel 1845, col suo scritto: Studi su l'indole, la misura e il progresso dell'industria comparata delle Nazioni (in Atti d. Accad. di Scienze e lettere di Palermo, n. s., I ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] sono le notizie e le attribuzioni certe, a fronte di una generale tendenza della storiografia locale a dilatare oltre misura il catalogo delle realizzazioni del M.; solo Rimondini (in particolare, 1983) ha operato in chiave di espunzione. Escludendo ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] a Torino, dal novembre 1566, il C. fu riconfermato lettore, con la retribuzione di 1.000 scudi, il che ci dà la misura della sua fama in quanto al Manuzio ne venivano corrisposti soltanto 200. A Torino, dove ebbe collega il celeberrimo Cuiaccio, il C ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 1334, che le anime separate dai corpi e pienamente giustificate vedono Dio e l'essenza divina faccia a faccia chiaramente, nella misura in cui lo comportano lo stato e la condizione di un'anima separata. La riserva finale lasciava supporre che questa ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] fatti politici e militari, ma questi vengono visti spesso col contrappunto di vicende particolari, minute, che danno loro l'effettiva misura o li condizionano - si pensi ad esempio agli episodi di pirateria -, o di disamine di strutture statali o ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ", oggi quasi nessuna delle medesime opere sembra resistere a una duplice critica storica che elimina, o comunque attenua in misura notevole, il loro collegamento a C. III e al suo ambiente ravennate. Gli studi compiuti da Capitani hanno rivelato ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] dell’azienda.
Nonostante questo arresto nei primi due decenni del dopoguerra lo sviluppo della casa editrice avvenne in misura costante definendo una struttura produttiva basata su tre principali settori: la produzione scolastica in senso stretto, la ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] raccolti, determinando ben seicentonovantadue nuove specie. L'accesso alle collezioni del museo universitario aveva contribuito in larga misura ai criteri tassonomici che ispiravano il catalogo. L'opera fu salutata con favore dai colleghi modenesi ed ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] confermò le doti di intelletto e di operosità che lo avevano fino ad allora distinto e riuscì a guadagnarsi in tale misura la fiducia del potentissimo e non facile viceré che, quando nel 1543 il Toledo promosse, contro il luogotenente della Sommaria ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] futuro magistero episcopale non sarebbero probabilmente comprensibili senza il riferimento a questa sua esperienza. In che misura il B. avesse dirette responsabilità nelle velleità riformatrici dell'autoritario arcivescovo napoletano, non è possibile ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...