BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] , trasformandosi da partigiano in storico, scrisse Venti mesi di guerra partigiana nel Cuneese, opera che per la classica misura, lo stile asciutto, la contenuta passione e la profonda serietà "gobettiana" è stata considerata un modello insuperato ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] . Gli fu tuttavia consentito di restare in carica fino a quando non lo destituì il restaurato governo pontificio con una misura che gli procurò, con la perdita di molti clienti, un grave danno professionale.
Nel luglio del 1859, in seguito all ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] e quello, avvenuto nel marzo 1579, della compagnia di Lione "Eredi di B. Michaeli e Girolamo Arnolfini e C.", né in quale misura l'A. sia stato coinvolto in quest'ultimo fallimento. Comunque negli anni seguenti, tra il 1582 e il 1586, l'A. fu ...
Leggi Tutto
BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] .
Se al congresso di Milano (ottobre 1860) il gruppo piemontese era ancora riuscito a far prevalere, sia pur di misura, le sue idee, al congresso di Firenze dell'anno successivo i democratici e i mazziniani ebbero il sopravvento. Nonostante l ...
Leggi Tutto
BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] B.: il 12 giugno 1667 egli aveva infatti vestito l'abito talare, una decisione alla quale dovettero concorrere in uguale misura le amarezze forensi e la morte precoce della moglie. Eletto in questo stesso anno all'arcivescovato di Napoli il cardinale ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] risalto il legame fra le due attività e prospettive, sostenendo "dover essere uno solo il criterio atto a dare la misura del merito di ciascun magistrato: l'esame obbiettivo del valore delle sentenze o di altri lavori giuridici, dall'esclusivo punto ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] la sua attenzione si sposta su problemi interni, la questione sociale, il contado: "La contadinanza di quella Patria povera, a misura della qualità del paese, è stata in tutte le occorrenze riguardata da me con occhio ripieno di zelo verso il suo ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] nelle officine tipografiche e nelle librerie. Il provvedimento provocò scalpore tra i tipografi, timorosi delle conseguenze che la misura poteva avere. Il G. inviò alla Signoria una rispettosa lettera che chiedeva chiarificazioni, soprattutto per l ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] era il partito savonaroliano, formato in minima parte dai superstiti del movimento fratesco di trent'anni prima e in maggior misura da coloro ai quali l'ideologia repubblicana era pervenuta, come nel caso del G., per eredità familiare. A questo ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] nello stesso giorno, col ridimensionamento della cifra da risarcire all’interessato – in effetti danneggiato da galee venete, ma in minor misura di quanto lamentato – per la cifra di 1200 ducati.
Fu quindi oratore veneto a Napoli (fine settembre 1452 ...
Leggi Tutto
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...