GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] un'impossibile intesa. I legati non ottennero nulla, soprattutto perché il pontefice non intendeva calcare la mano in misura eccessiva. Appoggiando troppo apertamente l'arcivescovo di Canterbury e denunciando senza remissione l'operato del re, il ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] tali tematiche dal campo dei suoi interessi. Tutt'al contrario, il numero dei suoi scritti in materia crebbe in misura della sempre più intensa partecipazione alla vita di comitati e circoli femminili, a cominciare dalla Associazione per la donna di ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] . 72 ss., in cui la collocazione codicistica della donazione tra i contratti (e non più tra gli atti) veniva misurata con riguardo alle figure particolari e critiche della donazione ai nascituri, della donazione a persona giuridica e della donazione ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] al 1636): inserito in un ambiente fastoso, che compiaceva naturalmente i suoi gusti e le sue ambizioni, onorato nella misura che egli riteneva più adeguata al proprio valore, egli poté allora dare alla luce la parte più interessante e significativa ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] il 28 giugno 1518, il Consiglio stabilisce di abrogare il compenso annuo per il C., il quale verrà d'ora in avanti risarcito in misura dei servigi resi di volta in volta alla citta natale. Da questa, il 4 luglio 1513, il C. viene di nuovo sollecitato ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] il quale qualsiasi delitto era esente da pena tutte le volte in cui fra le parti fosse stata concordata la misura del risarcimento del danno (il cosiddetto prezzo del sangue). Questa impostazione di politica giudiziaria del F. si sarebbe scontrata ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] del Consiglio superiore di statistica.
Funzionario versatile, il G. impersonò sin dagli anni Venti e poi, in misura crescente, negli anni Trenta un tipo di competenza tecnico-giuridica che nell'amministrazione italiana appariva abbastanza raro. Nell ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] per il B., costretto il 20 aprile a dichiarare pubblicamente abusiva l'iniziativa del governatore e a minacciare gravi misure canoniche se l'editto non fosse stato revocato. La risposta di Leopoldo Guglielmo, sul quale la responsabilità politica pesò ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] e Martino. Mentre nei confronti di Bulgaro, però, I. appare essere in accordo o in disaccordo più o meno nella stessa misura, rispetto a Martino sono molto più numerosi i casi di contrasto che non le occasioni di convergenza.
Un'antica tradizione ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] create per l'esame delle richieste di deroghe, di concessione di incarichi straordinari, di aggregazione di nuovi membri, in misura crescente con il trascorrere del tempo - che ne fece uno degli antiquiores doctores - e anche con la presentazione di ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...