BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] di una profonda crisi di fiducia nella capacità della ragione a reggere ed orientare le sorti del mondo umano, e con esso si misura. Ne viene così un giudizio nel complesso negativo, perché "non c'è modo di tener su una possibile morale" là dove "si ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] 'impostazione e del dettato, la straordinaria ricchezza della documentazione, la modernità dell'informazione: tutti elementi che ci danno la misura di un intelletto vigile ed attento alla voce delle fonti e della dottrina. Ma ciò che subito risalta è ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] ; il 6 luglio completò il suo pensiero esponendo gli inconvenienti del metodo per contingente che si intendeva seguire.
La misura degli interessi e dei limiti politici del D. è offerta dal discorso del 29 giugno 1864, inserito nell'ampio dibattito ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] la confisca di gran parte dei loro beni e l'annullamento di queste misure punitive poco prima del 1329. Ciò induce a ritenere che il G Bologna, scemava di pari passo con l'inasprirsi delle misure rese necessarie da uno stato di guerra continuo con le ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] F. fece in modo che la deputazione napoletana del S. Uffizio protestasse contro di essa, definendola come una misura tendente a favorire l'introduzione del tribunale dell'Inquisizione nel Regno. Non avendo ottenuto risultati soddisfacenti neppure per ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] sono le notizie e le attribuzioni certe, a fronte di una generale tendenza della storiografia locale a dilatare oltre misura il catalogo delle realizzazioni del M.; solo Rimondini (in particolare, 1983) ha operato in chiave di espunzione. Escludendo ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] a Torino, dal novembre 1566, il C. fu riconfermato lettore, con la retribuzione di 1.000 scudi, il che ci dà la misura della sua fama in quanto al Manuzio ne venivano corrisposti soltanto 200. A Torino, dove ebbe collega il celeberrimo Cuiaccio, il C ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 1334, che le anime separate dai corpi e pienamente giustificate vedono Dio e l'essenza divina faccia a faccia chiaramente, nella misura in cui lo comportano lo stato e la condizione di un'anima separata. La riserva finale lasciava supporre che questa ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ", oggi quasi nessuna delle medesime opere sembra resistere a una duplice critica storica che elimina, o comunque attenua in misura notevole, il loro collegamento a C. III e al suo ambiente ravennate. Gli studi compiuti da Capitani hanno rivelato ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] dell’azienda.
Nonostante questo arresto nei primi due decenni del dopoguerra lo sviluppo della casa editrice avvenne in misura costante definendo una struttura produttiva basata su tre principali settori: la produzione scolastica in senso stretto, la ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...