CRIVELLI, Giovanni Battista
Maurizio Padoan
Nacque a Scandiano (Reggio Emilia) alla fine del sec. XVI. Ebbe presuinibilmente la sua prima formazione musicale nella cattedrale di Reggio Emilia, ove condusse [...] talento.
Nondimeno, al di là di questa sfortunata conclusione, il periodo trascorso a Bergamo dovette essere, in certa misura, positivo per il C. sia per le ampie possibilità di sperimentazioné sottese alla disponibilità di grandi organici vocali e ...
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BRIVIO, Giuseppe Ferdinando
Sergio Martinotti
Nacque probabilmente a Milano intorno al 1700. Le notizie biografiche relative alla sua giovinezza, già scarse, sono rese vieppiù confuse ed incerte dalla [...] Sauveterre. Il B. morì, forse a Milano, verso il 1758.
Tardo esponente dell'opera seria e buffa, la sua misura artistica maggiore è certo da ricercarsi nella produzione fino ad oggi quantitativamente minore, ossia nella musica strumentale, anche solo ...
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CONVERSI (Converso), Girolamo
Francesco Bussi
Nato verso la metà del sec. XVI a Correggio (Reggio Emilia), se ne ignorano data e luogo di morte. Dalla dedica delle canzoni; sue "prime fatiche" (1572), [...] con esclusione dei poeti viventi) e "moderno" nella tendenza ad avvicinarsi ai modi della canzonetta, con esatta percezione e misura di effetti sonori.
Importanza ancor maggiore hanno però i suoi contributi al repertorio della canzone, di cui fu uno ...
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BRUNETTI, Giovanni
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino intorno alla seconda metà del sec. XVI, si dedicò allo studio della musica sin dalla prima infanzia e ancora in giovane età fu nominato maestro di cappella [...] inizi del secolo e in realtà legate al nome di musicisti illustri, quali ad esempio il Banchieri, danno tuttavia la misura della personalità del B., la cui vena creativa appare dominata soprattutto da una natura spontanea e aperta alle più genuine ...
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GUIDO Frater
Nicola Balata
Sconosciuti sono il luogo e le date di nascita e di morte di questo personaggio, attivo come "cantor", membro di un ordine religioso a Padova nella prima metà del secolo XIV.
Probabilmente [...] di perfectio e imperfectio. Infine differiscono i principî dell'organizzazione ritmica: se gli italiani pongono "all'inizio della misura i valori minori, e i valori maggiori alla fine", al contrario i francesi preferiscono porre "imperfectiorem notam ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] , con un salario di 80 ducati che doveva servire per "l'impiego di quelle voci et istrumenti, che proportionalmente potranno entrarvi a misura della spesa" (A. L., maestro di cappella, p. 5). Dal 1701 il L. estese il suo impegno compositivo al genere ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] alla presidenza dell'11 apr. 1593 nella quale, oltre a chiedere un aumento di stipendio fino a 120 ducati (cioè nella misura già goduta dal suo predecessore: ma la richiesta verrà accolta solo in parte) egli accennava ad un "malinconico humore che ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] di S. Maria in Vallicella per il giubileo del 1600. Allo stato attuale delle nostre conoscenze, non è possibile valutare in quale misura l'I. abbia contribuito alla realizzazione dell'opera (su testo di A. Manni). Tuttavia, in favore di una sua ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] .
Di piacevole aspetto, il B. fu chiamato dai suoi concittadini "il secondo Ronconi". In effetti egli scelse, come e m maggior misura anzi di G. Ronconi, per il suo modo di cantare e di interpretare, una soluzione di potenza e di forza. La magnifica ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] , 1949, p. 861, ebbe a dire che Pace sta al Veronese come Monteverdi sta al Tintoretto).
Prolifico in egual misura in campo profano e sacro (molte composizioni devozionali furono concepite per la Congregazione della Concezione con sede nell’oratorio ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...