Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] fossero presenti, nelle diverse ideologie dei due eterogenei schieramenti, appelli a valori e a ideali che, in qualunque misura, trascendevano la n. e lo Stato nazionale.
Il nazionalismo mantenne comunque un ruolo di primo piano in tutti gli ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] fu circoscritto ad ambiti di competenza parziali, relativi all'assicurazione della pace o all'amministrazione, come la vigilanza su misure e pesi, i controlli sui generi alimentari e sui mercati, le questioni riguardanti la coniazione, la difesa e la ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] e politica, nonché dal tipo di orientamento culturale e dalle stesse loro vicende storiche. Combinandosi in diversa misura, tali fattori possono dar luogo a forme istituzionalizzate di espressione delle tendenze aggressive e a situazioni in cui ...
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Fiorino d’argento emesso a Firenze nel 13° sec., con la figura di s. Giovanni Battista e il giglio. L’argento al titolo di questa moneta fu detto argento di p. (o anche argento p.) e il titolo divenne [...] misura legale obbligatoria per le successive emissioni e per i lavori d’argenteria. Altre monete con lo stesso nome furono il p. di Roma e il p. di Lucca. ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] coalizione di centrodestra che sostiene il suo governo: svoltesi nel luglio 2016, le consultazioni hanno registrato una vittoria di misura dell'uomo politico sul leader dell'opposizione B. Shorten e la sua riconferma nella carica di premier, ma il ...
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Diritto
Titolo di alcune magistrature giudicanti che in passato dipendevano direttamente dal sovrano, da cui il nome.
Corte d’assise
Organo giurisdizionale penale, a composizione collegiale, competente [...] in primo grado rispetto ai delitti di particolare gravità per tipo e misura di pena, nonché per maggiore allarme sociale. È composta da 2 magistrati togati (cosiddetti di carriera), di cui uno di C. d’appello che assolve alla funzione di presidente, ...
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Uomo politico romano (sec. 3º-2º a. C.), forse fratello dell'annalista. È soprattutto noto per aver proposto quale tribuno nel 204 a. C. la legge de donis et muneribus (detta perciò lex Cincia), che proibiva [...] le donazioni oltre una certa misura. Da tale limitazione erano esclusi i congiunti (cognati e adfines). Trattandosi di lex imperfecta, la donazione che superasse quel limite non era nulla, né faceva incorrere in sanzioni: ma il pretore poteva ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] acque che si trovano fra la terraferma e il limite interno sono denominate acque interne.
La linea di base dalla quale si misura la larghezza del m. territoriale è normalmente la linea di bassa marea lungo la costa; a tale regola si può derogare ...
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Popolazione (X, p. 790; App. I, p. 442). - Secondo nuove valutazioni l'area della C. è di 1.139.155 kmq. ripartiti nelle varie divisioni amministrative secondo la misura riportata nell'acclusa tabella.
La [...] di 328 milioni di pesos nel febbraio 1946. Successivamente, però, le forti importazioni, favorite dal governo come misura antinflazionistica, hanno ridotto sensibilmente queste riserve, sì da indurre le autorità valutarie a inasprire il controllo dei ...
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Figlio (L'Aia 1626 - ivi 1650) dello statolder Federico Enrico e di Amalia di Soms, successe al padre nel 1647. Francofilo, era contrario alla pace con la Spagna, ma non poté impedire, dopo la pace di [...] Vestfalia, il licenziamento dei mercenarî stranieri, misura questa che inflisse un decisivo colpo alle sue mire di riunire di nuovo tutti i Paesi Bassi con la forza delle armi. Poco prima di morire aveva stretto con G. R. Mazzarino un'alleanza contro ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...