Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] , in particolare, di fronte al problema della dichiarazione di guerra alla Germania: l'A. era contrario, almeno come misura immediata; e questa posizione fu anche di Vittorio Emanuele. Cosicché, per giungere alla dichiarazione (13 ottobre), Badoglio ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] impegnando le loro quote per acquistare le ultime porzioni detenute dal conte Scotti. La vertenza doveva tuttavia aggravarsi nella misura in cui al progressivo indebitamento della comunità per far fronte da sola alle imposte di Stato e private faceva ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] la conferma del possesso integro di una proprietà che l'arcivescovo ravennate già da tempo pretendeva.
Un atto anche, in qualche misura, emblematico della fine di una fase della storia dinastica dei Guidi, quella in cui i diversi rami, posti a nord e ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] e in slanci sentimentali. Sulla conversione definitiva, che avvenne nel 1810, dopo quelle di Enrichetta e di Alessandro, in misura cospicua influirono l'abate Degola, fino a che i Manzoni restarono a Parigi, e il canonico Tosi, quando essi, nella ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] nel senso sperato e soprattutto non furono avvolte dal segreto indispensabile. Forse la cerchia dei congiurati si era allargata oltre misura, forse qualche mossa sbagliata mise in sospetto Bonifacio: sta di fatto che il nuovo papa Paolo IV, informato ...
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CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] "fluido calorico": vi fa spicco una bella esperienza di lezione, utilizzata con modesti risultati dal C. come esperimento di misura, con la quale si determina l'equivalente meccanico della caloria dall'aumento di temperatura subito da una massa di ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] considerata ancora oggi come la più importante fonte per la vita e le gesta dell'eroe albanese. Se e in qual misura i discendenti di Scanderbeg, e segnatamente il nipote don Ferrante Castriota, duca di San Pietro in Galatina e marchese di Soleto ...
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PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola
Bruno Andreolli
PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola. – Terzo e ultimo duca della Mirandola, figlio di Francesco Pico e di Anna Camilla Borghese, nacque [...] dei signori della Mirandola.
La scarsa rilevanza politica di questo frivolo e immaturo epigono dei Pico è in qualche misura compensata da una certa vivacità di interessi culturali. Quando era ancora duca di Mirandola, Antonio Caldara gli dedicò il ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] allorquando, il 12 giugno 1586, l'Aldobrandini riceveva la nomina a sommo penitenziere. Ma la prima vera occasione per misurarsi con problemi di più ampia portata e, nello stesso tempo, per acquistarsi una più vasta notorietà, doveva concretarsi con ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] , il C. stabiliva il corso legale della lira sarda nelle Romagne e, poco dopo, procedeva all'unificazione dei pesi e misure con quelli in vigore nel regno sardo.
Nella seconda metà di ottobre maturò la crisi che portò alla fine del governatorato del ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...