DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] .
Nel Comitato dei 75 il secondo comma dell'articolo, che fa riferimento ai Patti lateranensi, era passato di stretta misura, dissentendo anche i comunisti su di esso, là dove Togliatti era stato con Dossetti presentatore del testo del primo comma ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] modo di sfruttare il crescente potere contributivo per le necessità dell'Impero e di provvedere al reclutamento militare in una misura fino allora sconosciuta.
Già nei primi mesi del 1240 il F. compì una spedizione nel Sud della sua provincia contro ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] spese per l'esazione dei frutti e di altre perdite. Il frutto da corrispondere sulla cifra dovuta fu stabilito nella misura del 3%.
Assai più gravi furono però i problemi che gli vennero imposti dalla difficile situazione politica ed economica del ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di una imposta permanente avrebbe indotto gli Stati esteri, sulla base di questo autorevole esempio, ad una analoga misura. Col chirografo del 25 ott. 1780 queste preoccupazioni venivano abbandonate; accettando dal B. la proposta di un "terratico ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] Grossa - libero accesso; quindi, nella primavera del 1356 fu tradotto a Genova ed ivi internato. Si trattava di una misura prudenziale: con tale provvedimento si intendeva infatti limitare le possibilità di evasione dell'ostaggio e si voleva insieme ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] intervenuti degli accordi tra i vari Stati dell'Europa centrale al fine di compiere, con mezzi e procedimenti uniformi, la misura dell'arco del meridiano terrestre attraverso l'Europa e compreso tra i paralleli di Oslo e Palermo, era stata costituita ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] poco costituita.
Alcuni mesi dopo il consiglio di amministrazione delle Ferrovie dello Stato lo esonerò dal servizio: la misura disciplinare, che faceva seguito ad un provvedimento analogo dell'anno prima, pare determinata da ragioni di repressione ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] In questo contesto politico-diplomatico, la parte che poteva svolgere la corte medicea era estremamente lin-iitata. Ce ne danno la misura le prime "istruzioni" di Cosimo al B. in cui si sottolineava la necessità di ottenere "che i ministri imperiali ...
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GONZAGA, Giuseppe Maria
Raffaele Tamalio
Nacque a Guastalla il 20 apr. 1690, secondogenito del duca di Guastalla Vincenzo e di Maria Vittoria Gonzaga, figlia di Ferrante (III), ultimo duca del ramo [...] altri giovani, raccolti intorno a lui come in un minuscolo e colorito esercito personale; una stravaganza che costituiva in qualche misura il segnale della grave malattia mentale cui andò soggetto negli anni che seguirono.
I primi mesi di governo del ...
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BIANCO, Leonardo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1460, da Pietro, modesto ma "fidelissimo" funzionario del governo veneto, a quanto attesta il Sanuto; lo stesso diarista [...] cardinale d'Amboise e sostanzialmente approvata da Luigi XII.
La corrispondenza diplomatica del B. - conservata peraltro in misura assai ridotta - testimonia della diligenza con cui l'agente veneto tentava di cogliere nella situazione del ducato gli ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...