Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] bozzetti e ritratti di Arlecchino (1914), Giornale di bordo (1915), La giostra dei sensi (1919), la sua congeniale misura di frammentista lirico, innamorato, nonostante certo pessimismo, della vita e della natura e portato a "posar le parole come ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] era il Grapen; altri tipi attestati sono il tegame, il braciere, la brocca, il bacile, i mortai e i recipienti da misura. Una classe particolare di recipienti era costituita dai bacili forgiati in b. con decorazioni incise (i c.d. bacili anseatici ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] e il taglio in forma regolare di tessere e blocchetti; in officina per i laterizi, con la cottura in forme di misure standard, già predisposte. Su come avvenisse la produzione dei piccoli scapoli da mettere in opera con il cementizio non abbiamo ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] con le tecniche a disposizione.
La storia di ogni territorio, specie se fortemente e da lungo tempo antropizzato, è in larga misura la storia di questo processo di selezione cumulativa; di un mutamento di habitus e stile di vita dei suoi abitanti che ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] d’altro, o si è dedicata ad ambiti, come il visual o il web design, sostanzialmente estranei all’architettura.
In misura minore, la delusione coinvolge anche quelli che, sin dall’inizio, si sono posti come veri e propri architetti, da Kas Oosterhuis ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] nell'arco di due anni e mezzo e Nicola ricevette l'ultimo pagamento il 6 novembre 1268. Se e in quale misura nel pulpito senese sia già evidente la personalità artistica di G. costituisce ancora oggi argomento di discussione: mentre alcuni studiosi ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] dei Magi e Storie di s. Domenico, apponendovi la data 1532 e la firma "Alphonsus de Lombardis C. Ferrariensis F". Nella misura della predella il C. riesce a trovare una cifra elegante e fluida, non estranea alla suggestione delle attigue sculture di ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] partecipazione alla costruzione del Museo Pio-Clementino in Vaticano, a partire dal 1786. Ma non si è potuto stabilire in che misura il C. lavorò a questo grandioso progetto che, iniziato nel 1771 circa da Clemente XIV, fu portato avanti da Pio VI ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] , per eseguire un gruppo di tredici statue. Bisogna ammettere che i documenti non permettono di stabilire in che misura debba essere intesa la collaborazione prestata dal B. all'attività dello zio. Sembra tuttavia significativo che le testimonianze ...
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SAECULUM
G. Becatti
Personificazione del periodo di tempo detto secolo.
Il concetto, presente ai Greci, di un periodo di tempo più lungo della vita mortale, fu definito dagli Etruschi, come ci riferisce [...] villa del II sec. d. C. a Mérida in Spagna, con atrio tetrastilo, peristilio e viridario, decorata di pitture. Il mosaico, che misura m 4,62 × 3,65, ha una scena figurata che occupa tutto il campo secondo l'asse maggiore, terminando a semicerchio in ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...