BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] perché, il giorno dell'inaugurazione, l'acqua, di cui non era stata sufficientemente calcolata la pressione, si diffuse senza misura allagando la zona circostante; cio provocò l'indignazione del pontefice che tolse la direzione dei lavori al B., per ...
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CORTE, Valerio
Fiorella Caraceni Poleggi
Nacque a Venezia nel 1530 da Ferdinando, di nobile famiglia pavese, e crebbe in quell'ambiente culturale sollecitato dai più vari interessi. R. Soprani, il quale [...] prospettiva va collocata la biografia del Cambiaso redatta dal C. con disinvolta abilità di letterato. Ne conosciamo la misura attraverso quella del Soprani che se ne servì abbondantemente per sua stessa ammissione e che spesso cita singolarmente le ...
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FALISCI, Vasi
P. Mingazzini
Nell'ambito della ceramica etrusca del IV sec. a. C., occupa un posto distinto una classe di vasi dipinti, che può con grande probabilità essere assegnata al territorio dei [...] ma la passione amorosa, colta con tanto impeto, non è nello spirito di quell'arte, che fu tutta subordinata al senso della misura. Assai più si allontana dai modelli attici il pittore che dipinse la notte di Troia, il quale risente, molto invece, dei ...
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CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] qualunque bellezza ai colori accesi, valendosi di una tinta verdiccia, col campo del tutto turchinetto..." (ibid.). L'opera, che misura m 1,80 × 2,83, è attualmente conservata nel Museo nazionale di Messina. In questo stesso periodo, per la ...
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CALIARI
Cecil Gould
Famiglia di artisti originaria della Lombardia, che si stabilì a Verona nel 1492 (Biadego, p. 108) e quindi a Venezia intorno alla metà del sec. XVI. Il fatto che ad essa appartenga [...] heredes", come pure quelle di Carletto, hanno l'aria di un tardo Veronese annacquato; hanno cioè i modi compositivi e, in misura più limitata anche il colorire, del suo ultimo periodo ma senza la sua vivacità.
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi, Le maraviglie ...
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WIETENBERG
K. Horedt
Colle presso SighiŞoara (Romania), denominato anche Dealui Turcului, lungo la valle della Tîrnava con un'importante stazione dell'Età del Bronzo e dacica, del La Tène tardo.
La [...] di diffusione della cultura W. sono state scoperte più di sette spade micenee. Non si può precisare in che misura la cultura W. abbia avuto un contatto con i primi elementi hallstattiani penetrati nella Transilvania occidentale. I portatori della ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] una più ampia autonomia alla banca centrale al fine di contenere l’inflazione e, sul piano della ristrutturazione industriale, con misure atte a potenziare lo sviluppo dei comparti ad alta tecnologia, divenuti nei primi anni del 21° sec. il punto di ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] propria abilità di scultore e di fonditore. Dal 1483 al 1500 egli attese all'immane monumento equestre di F. Sforza (il cavallo misurava alla cervice circa 7,20 m), la cui forma di creta (doveva essere gettata in bronzo) fu distrutta al tempo dell ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] .), immerso in un fluido praticamente incomprimibile sul quale viene esercitata la pressione, che così si trasmette in uguale misura a tutti i punti della superficie dell’oggetto da stampare. La cottura viene effettuata per tutti i manufatti ceramici ...
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Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] che quella civile, comporta una sorta di "laicizzazione del sacro" o di "sacralizzazione del mondano" che si misura nell'uso di quegli elementi decontestualizzati, e che si misurerà maggiormente nella ripresa costante dei temi palladiani nei secoli ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...