MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] di certi giudici nell’infliggere tale tormento non conosceva limite e frequentemente accadeva che essi travalicassero la giusta misura e i criteri imposti dalla legge. Non meno biasimevoli apparivano la leggerezza e la superficialità di alcuni ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] .
Da giurista, consapevole della difficoltà di padroneggiare le fonti della communis opinio, Nevizzano è attento alla misura e alla consistenza del sapere dottrinale opportuno soprattutto a chi esercita la pratica forense. Oltre alla riflessione ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] eccessivo eclettismo e di una certa dose di superficialità nel trattare gli argomenti in esame.
La critica coglieva in qualche misura nel segno. Dalla seconda metà degli anni '70, esauritasi la spinta polemica ed il dibattito fra le scuole economiche ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] communes usati dagli interpreti nello sviluppo del ragionamento giuridico, le ragioni dei monaci largamente corroborate in ugual misura dagli altri dottori pavesi sopra citati. Prevale senza dubbio l'utilizzo di argumenta ex auctoritate legum: tra ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] di Gregorio IX), Giovanni Anguissola. I canonisti che il mantovano cita più di frequente, e dai quali dipende in larga misura, sono - è già stato detto - Bernardo da Parma, Sinibaldo Fieschi, Rodoico, di cui utilizzò un trattato ed al quale improntò ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] la fondatezza del criterio della dimensione storica del fenomeno considerato: per studiare il diritto romano nella sua misura oggettiva occorreva preliminarmente che esso fosse calato nella realtà sociale della Roma antica.
Dopo la pubblicazione del ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] linea di condotta cauta ma ferma, che mirava a limitare l'applicazione di questo antico privile. gio ormai dilatatosi oltre misura con grave danno del prestigio dello Stato e dell'Ordine pubblico. Al foro secolare il C. rivendicò la competenza per ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] bizantino.
Il D. non ebbe scuola e non fece parte di una scuola. Incapace, per aristocratico senso della misura, di ogni estremismo, rimase estraneo alle polemiche che infiammarono la romanistica in quei decenni, innescate dalla poderosa reazione di ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] "economici", a fronte della libertà, giuridicamente illimitata, dello Stato di stabilirne le forme, i modi e la misura. Si segnala in particolare Diritto finanziario e scienza delle finanze, in Rivista italiana di diritto finanziario, III (1939 ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] invece, sarebbe stato senz'altro miglior giurista (Fried, pp. 57, 110 s.). Denari potrebbe avere appositamente caricato oltre misura di negatività il suo racconto per perseguire fini diversi. Né manca qualche motivo per dubitare che l'episodio stesso ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...