DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] , infine, i lavori del D. costituiscono la tangibile espressione di metodi e forme d'insegnamento che in tale ampia misura non sono altrimenti documentati: le lezioni sulle varie parti del Corpus iuris civilis furono raccolte in modo quasi completo ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] in gran parte montuosa: un problema che neppure la recente istituzione del Monte dell'abbondanza era valso a rimuovere in misura soddisfacente, ma che fortunatamente era reso meno acuto dalla presenza di un'intensa produzione di seta e di panni, per ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] più che all'arricchimento personale. Infatti non risulta che durante la sua vita accumulasse benefici e prebende in misura eccessiva, come ricorda anche il card. Iacopo Ammannati nella lettera scritta al card. Bernardo Eruli per informarlo della ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] maestri e per una naturale alle lettere, giungesse a Bologna già con una buona conoscenza del latino e, in misura minore, del greco. La residenza in questo centro vivissimo di studi umanistici contribuì certo in modo fondamentale alla formazione ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] per secoli si riconobbe una parte cospicua dei gruppi dirigenti dei vari Stati, non solo italiani, ma in larga misura europei.
Il quadro familiare in cui il C. trascorse la fanciullezza non suggerisce pertanto solo generiche connotazioni ambientali ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] le edizioni, rivedeva alcuni testi classici destinati alla stampa, ricercava materiale letterario ed epigrafico, collaborando in qualche misura al successo commerciale e scientifico degli editori.
Nel maggio del 1567 il C. entrava nella Compagnia di ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] loro intrasmissibilità passiva, Milano 1912; La legittimazione attiva nell'azione funeraria, in Il Filangieri, XL [1915], pp. 14-36; La misura delle spese ripetibili coll'actio funeraria, in Rend. dell'Ist. lomb. ..., XI-VIII [1915], pp. 295-307; La ...
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CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] sua sigla nella glossa accursiana. Studi più recenti (Torelli) hanno dimostrato che Azzone, recepito, com'è noto, in misura consistente nella glossa, attinse ripetutamente a C. sviluppandone il pensiero e che una delle fonti primarie della glossa ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] con il metodo scientifico del positivismo. A questo settore di indagine appartengono interessanti studi del G. quali La misura delle composizioni nelle antiche leggi germaniche (Bologna 1883) e La legge salica e gli altri diritti germanici (ibid ...
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BARGAGLI, Celso
Filippo Liotta
Nato a Siena, si ignora quando, professò l'avvocatura in quella città e fu professore di Instituta nello Studio senese, chiamatovi con deliberazione di Balia del 25 ott. [...] solco nacque anche il Tractatus de dolo),ma a chi sappia sfrondarlo del troppo e del vano, esso può dare la misura degli approfondimenti condotti da quei giuristi sul delicato terreno del dolo. Il B. mette a frutto nella sua trattazione l'imponente ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...