BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] academici… Op. ottava del 1615 appaiono infatti le indicazioni: "tutti ", "solo ", "due violini" ecc., che danno la misura dell'esatto valore innovativo del B. nella storia dello stile concertante. Musicista assai celebrato nel suo tempo, egli meritò ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] l'età di ciascuno secondo una successione cronologica; ma la fama ed il seguito, di cui B. godé in maggior misura degli altri.
Testimonianza della celebrità dei "quattro dottori", e specialmente dei primi due, è del resto il ricorso che, secondo ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] 'istruzione, il C. cominciò nel 1915 una nuova fase della propria vicenda politica; questa sarà contrassegnata in larga misura dalla sua attività al ministero degli Interni in alcuni momenti difficili della vita politica italiana, una prima volta nel ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] in linea con i principi di codificazione e l'ideologia dello Stato che il regime fascista mutuava in larga misura dall'elaborazione nazionalista tramite Rocco guardasigilli, troveremo il D. impegnato, e con evidente adesione ideale, nell'opera di ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] necessarie a partire dal maggio 1317 a causa della difficile situazione finanziaria - non avevano ancora intaccato in misura sensibile il patrimonio del Gallerani. La situazione documentata intorno al 1318 dalla "Tavola delle possessioni" risulta ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] della scuola di Bologna, asserita da Fitting, sulla base di datazioni e attribuzioni di opere frutto in buona misura di labili congetture, e apertamente contestata da Conrat. Contro le tesi continuiste, che avevano trovato, in Italia, positiva ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] sua alta considerazione per Petrucci, Innocenzo XI lo aveva creato cardinale nel concistoro del 2 settembre 1686 anche come misura di protezione. Nel 1681 Petrucci aveva infatti difeso le teorie spirituali di Molinos, unitamente a quelle di François ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] all'ambiente della Cancelleria come lo era stato il Dardani, può essere considerata un prodotto della sfiducia da cui, in misura maggiore o minore, erano circondati quegli uomini di governo che, per quanto esperti e sperimentati, non avevano saputo ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] 3 dic. 1816, a un prestito di sei milioni. Vistone l'insuccesso, il 31 dicembre esso fu reso obbligatorio. La nuova misura vessatoria, accompagnata da pressioni e ricatti, accentuò la sfiducia nel governo, e portò a nuove fughe di capitali. Alla fine ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] all’osservanza della normativa regia come i francesi lo erano all’osservanza del diritto romano, ossia solo nella misura in cui fosse conforme alla ratio. Le leggi non andavano infatti osservate in quanto manifestazioni della volontà del detentore ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...