IRI
Franco Nobili
(App. II, II, p. 64; IV, II, p. 229)
Tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta la crisi del sistema delle grandi imprese aveva particolarmente colpito l'IRI, mentre [...] nel 1991 di 1940 miliardi di lire, con oltre 12.500 addetti). Lo sviluppo delle tecnologie avanzate ha interessato in misura notevole il Mezzogiorno, in cui è stato concentrato il 43% degli addetti del gruppo in tali settori. Più generalmente sono ...
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La produzione di a. nel mondo continua a crescere a ritmi molto sostenuti, in conseguenza, da una parte dell'espansione dei terreni messi a coltura e ai miglioramenti delle tecniche colturali, dall'altra, [...] 1962, a 2,5 milioni di t appena dieci anni dopo (+ 111%). Le colture si sono andate diffondendo in larga misura su tutto il territorio nazionale e più specificamente in quelle zone del Mezzogiorno dove l'irrigazione ha aperto nuove prospettive per un ...
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Il Bilancio dello Stato (VII, p. 14; App. II, 1, p. 404). - Il progressivo ampliamento dell'attività finanziaria dello stato - posto in luce dall'aumento delle spese e delle entrate - è certamente in relazione [...] di notevole importanza è quella relativa al fenomeno del progressivo irrigidimento del bilancio. Tale fenomeno si manifesta in misura sensibile nel b. dello stato italiano a causa degli oneri cosiddetti "rigidi" (spese per il personale, pensioni di ...
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(VI, p. 643; App. IV, I, p. 250)
Nel 1988 le stime anagrafiche indicavano una popolazione di 4.444.000 ab. (erano 3.331.200 al censimento del 1979), corrispondenti a una densità media pari a 40 ab. per [...] una posizione strategica nell'Africa occidentale, anche come sbocco del Niger e del Burkina Faso, e la sua economia dipende in misura notevole dal commercio. Di particolare valore è sotto questo profilo il rapporto con la Nigeria, tanto che il B. ha ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di deposito e di credito, con oltre 100.000 soci e depositi per 30 milioni, le quali in qualche misura potevano contare anche sul solido retroterra delle banche cattoliche. Allo scopo di sostenere il microcosmo contadino-familiare i cattolici, a ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] comparsa i libri contabili, il conto profitti e perdite e il conto capitali. Nelle operazioni commerciali, per avere un'unità di misura omogenea, le monete erano ridotte a moneta unica.
Incerto è il tempo in cui il C. rimase a Viterbo: dovette ben ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] le imprese editoriali più problematiche. Dai rigori della censura, alla quale, pur senza smarrire il senso della misura, si era segnalato per intraprendenza e vivacità, lo proteggevano la cittadinanza francese e l'innata arguzia. Come tipografo ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] , che non avevano provveduto a spedire a Genova rapidamente la bolla papale con la concessione delle indulgenze nella misura richiesta dal banco, nonostante che ci fosse estremo bisogno di un gettito adeguato alle necessità della difesa di Caffa ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] da alcune cattive annate agricole, Filippo II decise nel 1594 una drastica diminuzione dei saggi d'interesse. Questa misura richiedeva naturalmente che si rimborsassero i creditori che non intendevano accettarla: di qui la necessità di disporre a ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] si assume un modello teorico alla base della ricerca quantitativa - il superamento sia della statistica economica, intesa come misura che non accetta l'apporto della teoria, sia dell'economia pura, concepita come teoria priva del conforto dei dati ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...