complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] due traiettorie passanti per punti molto vicini (per es., tali che la loro distanza sia inferiore all’inevitabile errore di misura) continuano a essere vicine fuori dalla regione dell’attrattore strano ma, una volta giunte in essa, si allontanano ben ...
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In geofisica, la luminosità diffusa del cielo notturno dovuta alla liberazione, durante le ore notturne, dell’energia solare immagazzinata nell’alta atmosfera durante il giorno sotto forma di energia di [...] dissociazione o ionizzazione. L’emissione più intensa si ha nell’infrarosso, essenzialmente a opera dell’OH; nel visibile le emissioni più importanti sono quelle dell’ossigeno e, in minor misura, dell’azoto. ...
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MESONE
Giacomo MORPURGO
. Nel 1937 C. D. Anderson e S. H. Neddermeyer fecero notare come i dati sperimentali (ottenuti a mezzo della camera di Wilson) relativi alle perdite di energia delle particelle [...] con h = 4000 m. s. l. m., Δx = 20 cm. di piombo, F sufficientemente grande perché le particelle traversino il piombo; 2) una misura di NΔx,h (E) dE con h = 4000 m. s. l. m., Δx = uno spessore di aria equivalente agli effetti della perdita di energia ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] numeri (3, 2) possiamo avere tutte le notizie necessarie sul nostro rettangolo. Quanto è alto? 2. Quanto è largo? 3. E quanto misura la sua area?
3×2=6
Ma cos'è l'area di una figura? Pensiamo di dover pavimentare il nostro rettangolo con mattonelle ...
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varianza
varianza [Der. di variare, lat. variare] [PRB] (a) Per una variabile aleatoria x è il valore aspettato del quadrato dello scarto di x dal suo valore aspettato E(x), cioè è la quantità V=E((x-E(x))2); [...] è un parametro importante della distribuzione di x perché è, in un certo senso, la misura della larghezza della distribuzione stessa (v. probabilità classica: IV 589 b); (b) per un campione di n valori xi di una variabile aleatoria x è la media ...
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irradiamento
irradiaménto [Der. del lat. irradiare "dipartirsi in raggi, illuminare", comp. di in- e radius "raggio"] [ALG] Lo spiccare più direzioni da uno stesso punto, come si fa, per es., nella topografia, [...] all'intensità energetica della radiazione luminosa e, analogicamente, all'illuminamento; sua unità di misura SI è il watt a metro quadrato (W/m2): v. misurazioni ottiche: IV 41 c. (b) Sinon., meno usato, di irraggiamento. ◆ [OTT] I. luminoso ...
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emometria
emometrìa [Comp. di emo- e -metria] [FME] (a) La valutazione quantitativa delle caratteristiche morfologiche (diametro, spessore, volume) degli elementi corpuscolati del sangue e in partic. [...] del-l'emoglobina (meglio detta emoglobinometria), che si effettua mediante strumenti detti emoglobinòmetri o, più spesso, emòmetri; la misura è espressa in percentuale (fatta uguale a 100) rispetto a una concentrazione di 16 g di emoglobina in 100 ...
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International Commission on Radiological Units and measurements
International Commission on Radiological Units and measurements (ICRU) 〈internèsŠonal komìsŠon òn rediològikal iùnits èn mèsŠurments〉 [MTR] [...] Commissione internazionale per le unità e le misurazioni della radiologia, comitato di esperti a livello internazionale costituito nel 1925 con lo scopo di definire le grandezze e le unità di misura di interesse radiologico: v. radioprotezione: IV ...
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Strumento che serve a misurare la direzione e l’intensità di un campo magnetico e in particolare del campo magnetico terrestre. La parte della fisica che si occupa delle misurazioni attinenti a campi magnetici [...] ±0,00002)∙104 rad∙s–1∙Oe–1. Tale moto induce ai capi della bobina una forza elettromotrice della stessa frequenza; dalla misura di questa frequenza (dell’ordine di 1800-2000 Hz), si deduce l’intensità F. Si tratta di strumenti che accoppiano a una ...
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analògico In elettronica, qualifica che, contrapposta a digitale o numerica, si dà a dispositivi, apparecchi ecc. che trattano grandezze sotto forma a., rappresentate cioè da altre grandezze legate a esse [...] e che perciò possono essere assunti l'uno come modello dell'altro; in particolare, un modello fisico a. può servire come strumento di calcolo o di misura (la posizione dell'ago di un manometro rispetto al quadrante graduato esprime in modo a. la ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...