GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] moralitatis odore respersas ac virtutum exemplarium decore sonoras" (ibid., p. 19) da donare al re e ai suoi successori in misura di uno all'anno.
Se, con il Sabatini, Malizia è autore del ciclo di sonetti d'ispirazione giottesca, anche l'enigmatico ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] lato sensu intesa. Perciò i maestri più veri, i soli cui si professasse obbligato e si mantenesse fedele, furono in minor misura il Graf e, in primissima istanza, il Fraccaroli.
Devotissimo a quest'ultimo, come attestano anche le sue molte lettere ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] il 23 sett. 1576, il 24 agosto e 15 settembre e 28 sett. 1578 e il 10 sett. 1581. Votato, pure, ma in misura insufficiente, nell'elezione del 30 sett. 1578 della zonta dei Pregadi, in questa fu invece incluso nelle votazioni del 30 sett. 1580 e del ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] provincia salentina: La Provincia, Cronaca salentina, La Cronaca letteraria, Il Gazzettino letterario di Lecce. Egli offrì tuttavia la misura migliore di sé nella vasta (ed anche ineguale) produzione teatrale, dove le sue idee sociali e politiche e ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] prime ci sono state conservate da Alessandro Scaioli nel Parnaso de' poetici ingegni (Parma 1611) e, in misura maggiore (quarantatré poesie rispetto alle ventidue della precedente edizione), da G. Guasco nella Storia litteraria... dell'accademia di ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] rivolgevano in Curia all'operato del B., la conferma di una precisa linea di condotta verso il giansenismo alla quale con tale misura la corte romana mostrava di non voler rinunciare.
Nel marzo dei 1720 il B. venne chiamato a far parte della speciale ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] a che punto il fatto di appartenere alla famiglia Pulci abbia influito sulla sua carriera di scrittrice, ossia in quale misura ella sia stata ispirata, aiutata e consigliata dai letterati di casa. Senza dubbio trasse beneficio dal contatto con un ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] il senso dell'onore. La sua prosa manca di misura. Al gusto compiaciuto per l'orrido si affianca disarmonicamente sangue (L). Una struttura bipartita è presente in una certa misura anche nella quinta parte, dove le prime cinque novelle alternano ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il 12 ag. 1530. Il G. vi fu subito mandato dal papa a provvedere alle cose urgenti. Vi giunse il 24 settembre e misurò l'importanza dei danni pubblici e privati. Fu incluso fra gli Otto, i quali avevano l'incarico di riportare la città all'ordine ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] alcuni momenti salienti della sua vicenda umana: tanto la sua vita fu misera di esperienza diretta del mondo nella misura stessa in cui fu ricchissima, addirittura pletorica, la produzione romanzesca. Cosima, quasi Grazia fu il titolo con cui Antonio ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...