Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] per cui l'imperatore fece trasferire Iolanda a Otranto nelle fonti non è specificato; probabilmente si trattò di una misura precauzionale per sottrarla al pericolo di infezione dell'epidemia che a Brindisi si cominciò a diffondere tra i crociati ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] sosteneva che il Comune di Milano non potesse imporre alcuna tassazione sui beni della Chiesa, che erano in larga misura goduti dalle famiglie dalla feudalità ecclesiastica. Il C. si distinse in questa vivace discussione, giacché impedì che fossero ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] politica nell'Italia meridionale.
Le fonti narrative del tempo non ricordano D., e perciò non sappiamo in quale misura egli sia intervenuto nelle lotte locali. Il Chronicon Salernitanum riferisce soltanto che Atenolfo Megalu, il gastaldo di Aquino ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] che l'arcivescovo di Assisi A. Marzio e gli inquisitori l'avevano aiutato a riconoscere come falsa.
La quarta accusa dà la misura del profondo senso di insicurezza che dovevano provare il duca Alessandro e i suoi sostenitori e può aver costituito la ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] per il mercato. Per il B. solo una valutazione del prodotto lordo e netto dell'agricoltura poteva dare la misura della arretratezza di gran parte delle campagne italiane. Comunemente invece si ignorava totalmente il problema e, poiché l'economia ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] dei pregiudizi). Nell'agosto del 1850 era di nuovo a Siena, ove un altro decreto della prefettura gli imponeva "per misura di urgenza" di allontanarsi dalla città sino al 16 dello stesso mese; un nuovo procedimento per "defezioni e trame politiche ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] patrimonio fondiario familiare, che dopo la sua morte risultava ampliato nei territori di Incirano, Dugnano e Varedo.
Seppure in misura meno rilevante, anche i fratelli Guido e Fabrizio presero parte alla vita pubblica sia in patria sia in altre sedi ...
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CAPUA
CClementina Carfora
La Capua medievale, anche se continua nel nome quella antica che sorgeva sul sito dell'odierna S. Maria Capua Vetere e che fu distrutta dai saraceni nell'841, è in realtà una [...] di alto livello esaltò ulteriormente il ruolo di Capua come centro artistico e culturale, ruolo al quale contribuì in misura non irrilevante anche il fatto che da essa provenivano esponenti di rilievo della corte federiciana, tra cui soprattutto Pier ...
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GRAZZINI, Simone
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Staggia, presso Poggibonsi, nel 1430 da Grazzino di Iacopo e da Pippa (Filippa) di ser Fruosino da Radda.
La famiglia risiedeva ab antiquo a Staggia, [...] a sorte i nomi di coloro che andavano a ricoprire gli incarichi pubblici. Com'è noto, fu dovuto in larga misura al controllo e alla manipolazione delle borse elettorali se i Medici poterono affermare e poi consolidare la loro egemonia nel periodo ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] il suo atteggiamento critico verso la politica dell'esilio attuata a Pisa dai Fiorentini nei confronti degli oppositori, quale misura di sicurezza: a suo giudizio, essa era infatti nociva alla economia di quella città. L'annessione di Pisa, turbando ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...